Ancora una volta i fatti o per peggio dire, i fattacci, smentiscono le chiacchiere del Sindaco di Brolo che non perde occasione per evitare di usare, all’indirizzo della Minoranza Consiliare, toni polemici e per niente confacenti all’istituzione che vorrebbe rappresentare.
A noi basterebbero quelle risposte, puntuali e documentate, che ci sono dovute. Invece arrivano sempre i soliti “consigli” non necessari e soprattutto non richiesti.
Ma se il duo Sindaco-vicesindaco per avere consigli ha dovuto radunare a Brolo più esperti dei visitatori dell’Expo, come può mai pensare di impartire validi consigli ad altri?
E le risposte a mezzo stampa alle nostre interrogazioni ed in generale le dichiarazioni del duo Sindaco-vicesindaco, sono lo specchio fedele della maniera approssimativa con cui l’attuale amministrazione governa il paese.
Una quindicina di giorni fa avevamo sensibilizzato l’Amministrazione Ricciardello/Scaffidi Lallaro ad attivarsi per tempo al fine di garantire la fruibilità della spiaggia e la balneazione scongiurando il ripetersi dei ben noti e ciclici inconvenienti.
Invece abbiamo letto sulla stampa una chiosa finale del sindaco, in calce alle solite giustificazioni di un operato come sempre ingiustificabile “i cittadini stiano sereni, tranquilli, possono andare a prendere il sole senza timori e far giocare i bambini sulla spiaggia senza remore, mentre l’opposizione vada al mare, forse rilassandosi, troverebbe il tempo per fare un lavoro più costruttivo invece di costruire sterili allarmismi“.
Alla luce dei fatti di ieri e dell’ennesima ordinanza di divieto di balneazione emanata dal Sindaco Ricciardello in meno di un anno, il “consiglio” del primo cittadino non necessita di alcun commento, se non di una esortazione: si dimetta!
Nelle more non osando sperare che l’Amministrazione Ricciardello-Scaffidi Lallaro liberi il paese dalla sua dannifica presenza, ci permettiamo – per questa volta – di dispensare noi un consiglio al duo Sindaco/Vicesindaco per il futuro: “un bel tacer non fu mai scritto”.
