Il cadavere carbonizzato di un uomo è stato ritrovato ieri sera, intorno alle 19.00 nella campagne pirainesi, nella contrada Merca – San Costantino a poche centinaia di metri della pineta comunale di Piraino, all’interno di una casetta di campagna. Il corpo ritrovato, secondo le prime indagini dei carabinieri della stazione di Piraino, coordinati dal capitano Lorenzo Bruschittari, della Compagnia di Patti, dovrebbe essere quello del giovane Vincenzo Liotta, 22 anni, uno studente universitario di economia e finanza a Palermo, che da mercoledì mattina, non ha fatto avere più notizie di se.
Il giovane palermitano, infatti, era scomparso dopo che era uscito dalla sua abitazione a bordo della sua Toyota Rav Quattro, ed non aveva più fatto ritorno a casa. L’allarme era scattato, dopo la denuncia dei genitori, preoccupati per il mancato ritorno del figlio. Il suo telefono cellullare era stato intercettato l’ultima volta verso le 22.30 di mercoledì sera nei pressi dell’aeroporto di Punta Raisi. Al momento della scomparsa, il giovane indossava un jeans, una maglietta nera e scarpe di colore grigio.
Dopo le ricerche per tutta la nottata e la giornata di ieri, si è arrivati a cercarlo a Piraino dopo una telefonata del padre a dei conoscenti pirainesi, in cui chiedeva se avevano visto il figlio o la Toyota, nella vicinanze della loro casa proprio nella angusta contrada. Dopo le prime ricerche, purtroppo, è arrivata l’amara scoperta, che ieri sera che ha stravolto la comunità pirainese, dopo un susseguirsi di voci e di racconti più o meno veritieri.
Sul posto del tragico rinvenimento, con i primi rilievi, resi difficili dal buio, i carabinieri confermerebbero che il corpo possa essere del ragazzo scomparso a Palermo, dopo i primi accertamenti, si sa comunque che i militari dell’arma hanno escluso la morte violenta indirizzando le indagini verso il suicidio oppure più probabile verso cause accidentali anche se vicino al corpo sono state trovate alcune taniche di benzina.
In attesa di conferme o possibili smentite, sull’identità del corpo ritrovato, ieri sera l’abitazione di campagna, è stata piantonata per tutta la notte dagli uomini dell’arma. Per stamattina, è atteso sul luogo del tragico incidente il raggruppamento del Nucleo Investigativo della scientifica di Messina per stabilire e confermare se il corpo ritrovato e del giovane scomparso a Palermo e soprattutto chiarire le dinamiche che hanno causato la morte dell’uomo.
08/05/2015 – Gazzetta del Sud