Castell’Umberto – Il presepe: il paese in miniatura come l’Italia di Rimimini. Ogni anno nuovi edifici storici

Edificio dopo edificio nella Natività l’evoluzione storica che lega l’antica Castania e l’attuale Castell’Umberto.

Torna nella villa S. Pertini “Castanè in miniatura” il tradizionale Presepe gigante che ormai da anni “accende l’identità castanese” aggiungendo, ogni volta, un’ulteriore creazione artistica, quest’anno ad arricchire c’è il Convento delle suore e la Chiesetta di Sfaranda. Un lavoro di “fino” fatto con maestria “scalpello su pietra” e della di bravura creativa di Sandro Manera e dei suoi collaboratori.

Edificio dopo edificio nella Natività è possibile ammirare l’evoluzione storica che lega l’antica Castania (così si chiamava l’ex perimetro urbano ubicato in quello che ora è il Vecchio Centro) e l’attuale Castell’Umberto.

Nella rotonda della piscina, per la gioia dei piccoli e … non, torna il Villaggio degli Elfi e la casa di Babbo Natale visitabile tutti i giorni fino al sei gennaio prossimo ed allestito dall’ associazione Smiling presso il parco delle rimembranze a Castell’Umberto.

A coreografare tutto il gigantesco albero di Natale nella Piazza IV Novembre. Il sindaco Veronica Maria Armeli: “L’ accensione del nostro albero e dello straordinario presepe artistico danno il via alle festività natalizie Umbertine che scaldano il cuore dei nostri cittadini rivivendo semplici e antiche tradizioni.Invitiamo tutti a visitare il villaggio di babbo natale per regalare ai bambini la magica spensieratezza del natale

La fotogallery Enzo Caputo

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