Dopo il grande successo della prima edizione con la città di Uslar, arriva il secondo gemellaggio all’insegna della musica fra la banda “Vincenzo Bellini” di San Salvatore di Fitalia e la “Branwaldmusikanten orchestra” la quale ultima è composta da 22 musicisti. Le piccole città, ciascuna con 400 e 600 abitanti, si trovano nel centro della Germania, vicino a Kassel.
Dopo la fusione, l’attuale ensemble suona insieme musica folk di ottoni da dieci anni sotto la direzione di Hubert Jakobi. Gli elementi della banda tedesca (saranno 33 gli ospiti complessivi) soggiorneranno per una settimana, insieme alle loro famiglie, a San Salvatore di Fitalia, offrendo insieme alla locale banda momenti di musica tradizionale e non solo.
Il gemellaggio, unico nella sua peculiarità in tutto il territorio dei Nebrodi, sarà un evento turistico e culturale di grande effetto per la capacità di attrarre gli appassionati del genere. Sono previsti concerti sabato, alle 21,30, al Largo Tenente Vieni a San Salvatore di Fitalia e domenica, alle 21,30, in piazza Madonna del Carmine e Galati Mamertino.
Oltre ai concerti, sono altresì previsti incontri e scambi culturali fra le due realtà musicali, nonché escursioni guidate e visite dei borghi della Valle del Fitalia alla scoperta delle loro ricchezze culturali e naturalistiche, al fine di avviare stabili relazioni fra le comunità italiana e tedesca, con positive future ricadute sul turismo e sui territori.
“Un ringraziamento – dice il sindaco Giuseppe Pizzolante – al ministero degli Esteri – Turismo delle radici, all’associazione “Giovani Fitalesi”, al Complesso Bandistico “Vincenzo Bellini” di San Salvatore di Fitalia, al Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Galati Mamertino e al sindaco, Vincenzo Amadore e al comune di Galati per avere accolto l’invito e, in generale, a tutta la comunità impegnata a vario titolo nella realizzazione di questo evento.
Un ringraziamento voglio infine rivolgerlo al nostro concittadino Calogero Sava, trasferitosi in Germania, che fa parte di diverse bande e si è attivato per la realizzazione di questo secondo gemellaggio, nato all’insegna della profonda passione per la musica, in particolare per quella bandistica e alla riscoperta delle radici”.
da Gazzetta del Sud