Il paesino dei Nebrodi ancora è incredulo per la tragedia successa mercoledì mattina nella contrada Chicchirillo – Santa Croce, per la morte del giovane Carmelo Monastra 30 anni, che ha perso la vita, mentre, in campagna, era impegnato a tagliare della legna. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto un grosso tronco, dal peso di oltre un quintale, gli sarebbe finito addosso, dopo aver rimbalzato, causando nel giovane diversi traumi provocandone la morte.
A nulla erano serviti gli interventi dei sanitari di dell’ambulanza del “118” proveniente da Capo D’Orlando e l’arrivo dell’elisoccorso. Purtroppo a nulla è valso l’intervento, visto che i medici non hanno potuto evitare il decesso dell’uomo, che in poco tempo ha smesso di respirare.
In contrada Chicchirillo anche i carabinieri della locale stazione, i colleghi del Reparto Operativo della Compagnia di S. Agata Militello e la Polizia municipale di Castell’Umberto, per i rilievi del caso per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente mortale. Il magistrato di turno del Tribunale di Patti ha disposto subito l’autopsia sullo sfortunato umbertino la cui salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale “Papardo” di Messina.
Fino a ieri sera, da notizie confermate, ancora l’autopsia non è stata effettuata, forse nella giornata di oggi il medico legale consegnerà referto agli inquirenti. I militari della compagnia di Sant’Agata Militello, guidati dal capitano Maurizio Blasa ed i carabinieri della locale stazione di Castell’Umberto, al comando del luogotenente Giuseppe Mangano, stanno sentendo diverse persone per capire e valutare se si poteva evitare questa tragedia del Monastra. Nel centro umbertino, le sue due sorelle e la mamma ma anche i tanti amici, aspettano ancora increduli, la salma del giovane 30enne per i funerali che saranno celebrati nella Chiesa Madre del paesino.