Clamoroso e improvviso provvedimento della Regione che, la Viglia di Natale, ha revocato le autorizzazioni a quasi tutti comuni della Provincia di Messina a confereire nella discarica di San Giorgio, alle porte di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell’emergenza rifiuti in alcuni comuni del trapanese e dell’agrigentino. Ma di fatto, la decisione del governo Crocetta getta nel panico altri centri proprio a ridosso delle festività natalizie.
Così, per Alcamo, Marsala, Gela e Erice porte aperte alla discarica di San Giorgio di Catania mentre per quasi tutti i comuni della provincia, ad eccezione di Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando, è arrivata la revoca al decreto che li autorizzava a scaricare i propri rifiuti.
In sostanza, il dipartimento regionale si è inventato il conferimento a giorni alterni mandando in emergenza decine di comuni del messinese in un periodo cruciale come quello natalizio. Per il momento il divieto di conferimento è fino al 29.
Così, alla vigilia di Natale, un vero e proprio “pacco” targato Crocetta contro cui le amministrazioni locali si stanno mobilitando.
A guidare la rivolta dei sindaci, Bernardette Grasso che già questa mattina ha inviato una diffida all’ufficio regionale dell’energia e, poco dopo, ha scritto una denuncia alla procura per interruzione di pubblico servizio.
Diffide sono poi partite anche dagli altri comuni che si vedono beffati. Tuona anche il sindaco di Ficarra Basilio Ridolfo: “Questo provvedimento allucinante preso la Vigilia di Natale è la prova provata dell’inconsistente politica regionale sui rifiuti. Si scatena una guerra tra poveri che farà solo sconfitti, senza parlare dei conti per il conferimento che continueranno a salire”.
Da un lato, infatti, la chiusura della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea che ha portato a sostenere spese per andare a Catania, dall’altra, senza alcuna concertazione, lo stop per fare spazio ad altri centri.
Peggiore idea natalizia non poteva esserci per una regione che nel frattempo rimane immobile circa i progetti per finanziati per il piano rifiuti e la programmazione del futuro.
Che si vada verso una emergenza complessiva appare chiaro, anche a quanti sono pronti a fare grandi affari sull’incapacità della politica regionale.
Amnotizie.it
La Lettera dell’on. Bernadette Grasso (sindaco di Capri Leone)
La sottoscritta Bemardette Grasso Sindaco del Comune di Capri Leone, con la presente chiede I’annullamento del DDG n” 2248 del 23/12/2014 emanato dall’Ass.to Regionale Dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità – con il quale è stata disposta la revoca del conferimento dei rifiuti presso la discarica di Catania, autarizzata con decreto DDG no 212312014, causando così un’intemrzione di pubblico servizio con gravi conseguenze igienico sanitarie e ambientali, considerato fra l’altro anche il periodo festivo e le diverse manifestazioni natalizie nei comuni coinvolti, arrecando danni alf immagine e al decoro del proprio Comune; essendo questo Dipartimento I’unico responsabile della mancata adozione del piano rifiuti in Sicilia e in particolare in provincia di Messina laddove già I’ATO MEl ha presentato progetti finanziati e il cui iter è stato bloccato da Codesto Dipartimento.
Sidiffidapertanto,CodestoDipartimentoaREVOCAREimmediatamenteilpredettodecreto e consentiie la prosecuzione del servizio con il conferimento dei rifiuti presso la discarica Sicula Trasporti di Catania da parte del Comune di Capri Leone. In mancanza di riscontro urgente alla presente si agirà nelle opportune sedi giurisdizionali per la tutela dei diritti del proprio Comune e la salvaguardia della salute e dell’incolumità pubblica dei cittadini.
Bernadette Grasso
La Nota di Enzo Lionetto sindaco di Castell’Umberto
AI CASTANESI
INCREDIBILE !! MA VERO !!
Avevamo ottenuto la proroga per il conferimento in discarica dei rifiuti fino il 27/12/2014.
Con D.D.G n.2248 del 23/12/2014, la Regione Siciliana, Assessorato Regionale Energia e Servizi Pubblica Utilità’ !!!,Dipartimento Acque e Rifiuti, ha revocato per i Comuni della Provincia di Messina l’autorizzazione al conferimento dei rifiuti nella discarica della SICULA TRASPORTI s.r.l.CATANIA
MOTIVAZIONE !!
Alcamo, Marsala e Gela non potendo conferire nelle discariche loro precedentemente assegnate, perché’ sature, conferiranno nella discarica della SICULA TRASPORTI che era stata assegnata ai Comuni della Provincia di Messina.
CI HANNO BUTTATO FUORI !!! per fare spazio ai Comuni più’ grossi.
I rifiuti non potranno essere raccolti e resteranno nelle nostre case o per le strade del paese.
Immediate le nostre reazioni e proteste. Vi terremo informati nelle prossime ore.
Castell’Umberto 24/12/2014
Il Sindaco
Dr.Vincenzo Lionetto Civa