La Giunta Comunale ha approvato la proposta del Piano di Utilizzo Demanio Marittimo (PUDM) redatto dall’urbanista Andrea Marçel Pidalà.
In particolare, il documento di pianificazione che regola le modalità di utilizzo della fascia costiera demaniale e del litorale marino approvato dall’Amministrazione di Gioiosa Marea, rientra nell’ambito della necessaria attività di aggiornamento e di adeguamento alle ultime normative in materia di pianificazione e disciplina degli usi delle coste demaniali. E’ stata l’occasione per una rivisitazione organica della pianificazione dell’ambiente costiero finalizzata al miglioramento della qualità della vita di tutti gli abitanti.
Il PUDM approvato, inoltre, come scrive lo stesso progettista nella relazione “è inclusivo poiché ambisce a creare sistemi di nuova fruizione anche per i diversamente abili in modo tale da abbattere le barriere architettoniche per la fruizione della spiaggia”. In generale, il PUDM individua le modalità di utilizzo del litorale e ne disciplina gli usi sia per finalità pubbliche, sia per iniziative connesse ad attività di tipo privatistico regolamentate mediante rilascio di concessioni demaniali marittime in conformità alle vigenti disposizioni in materia di pubblico demanio marittimo. La zonizzazione della costa, ad esempio, individua le aree destinate alla libera balneazione, così come quelle che invece potranno essere concesse per la realizzazione di spazi attrezzati, per le attività a servizio, la progettualità di connessioni di spazi e percorsi, la localizzazione di aree da destinare alla nautica.
Per il sindaco Giusi La Galia il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo rientra a pieno titolo in una strategia territoriale complessiva ed integrata che guarda alla valorizzazione delle caratteristiche naturali e ambientali del territorio comunale di Gioiosa Marea e supporta la propensione allo sviluppo turistico da un punto di vista sostenibile. Il PUDM – prosegue il Sindaco La Galia – rappresenta la tessera di un mosaico più grande su cui stiamo lavorando in piena sinergia con il Consiglio Comunale. La spiaggia e il mare sono risorse attorno alle quali costruire una progettualità innovativa che mette al centro lo sviluppo e fornisca a Gioiosa Marea occasioni di nuovo slancio economico”.
Si precisa che, in questa fase, non è ancora possibile presentare osservazioni al PUDM e quelle che sono giunte in questi giorni al protocollo del Comune sono da considerarsi nulle. Infatti, l’iter procedimentale prevede che, solo dopo l’adozione preliminare da parte del Consiglio Comunale, il Piano venga pubblicato all’albo pretorio del Comune per 30 giorni. Da quel momento, quindi, associazioni e cittadini portatori di legittimi interessi potranno presentare osservazioni.
Questo passaggio sarà comunicato ai cittadini a mezzo stampa e sui canali social del Comune, proprio con l’intento di consentire ampia partecipazione al procedimento.