Una patente di guida ritirata e sequestrati sei grammi di sostanza stupefacente.
Nell’ultimo week end, i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno intensificato, ancora una volta, i controlli lungo le principali arterie stradali dei territori dei Comuni di Patti e Gioiosa Marea e nei luoghi di ritrovo maggiormente frequentati, al fine di prevenire e contrastare reati in genere, tra cui quelli di natura predatoria, il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea, nell’ambito dei consueti controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato, in stato di libertà, una 40enne per guida sotto l’effetto dell’alcol, sottoposta a controllo mentre era alla guida della propria autovettura. L’accertamento eseguito ha consentito ai militari dell’Arma di verificare che la donna si era messa alla guida in stato di ubriachezza e pertanto hanno proceduto al ritiro della patente di guida e all’affidamento del veicolo ad un terzo soggetto.
I militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Patti, hanno denunciato, in stato di libertà, un 32enne per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale che, nel corso di un controllo, si è rifiutato di fornire dati utili alla sua identificazione.
Nel corso del servizio sono state complessivamente identificate 168 persone e controllati 99 veicoli. Si è proceduto con la contestazione di 10 violazioni al Codice della Strada, elevando sanzioni amministrative per oltre 2.750 euro, con la conseguente decurtazione di 22 punti sulla patente di guida, nonché effettuare 8 perquisizioni, di cui 7 veicolari e 1 personale, controllare l’osservanza delle prescrizioni imposte a diversi soggetti sottoposti a misure restrittive.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea hanno complessivamente segnalato all’Autorità Amministrativa peloritana tre soggetti quali assuntori di sostanze stupefacenti, sequestrando, in complesso circa 6 grammi di marijuana e una trita erba. La droga sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Messina per le analisi chimiche, qualitative e quantitative.