Nel trentennale della sua tragica scomparsa l’Amministrazione comunale di Brolo ha promosso un originale evento spettacolo, a più voci, per ripercorre la storia e l’azione valorosa di questa grande figura femminile siciliana. Una serata di mezza estate dedicata alla memoria e al senso di una vita spezzata per rimarcare l’impegno assoluto contro le mafie.
Significativo il monito rivolto ai giovani di Vincenzo Agostino, ultraottantenne ma sempre indomito, intervenuto durante la serata con la sua toccante testimonianza di lotta attiva e resistenza civile.
“Impegni, ricordando Rita Atria” il titolo ispiratore e insieme il cartello della manifestazione che ha visto protagonista la cantante Oriana Civile con “Storii, tra il serio e il faceto “.
Un repertorio dal folk revival fino al cantautorato dialettale, per un viaggio ideale dentro la Sicilia delle contrapposizioni in un crescendo di note e sentimenti che spaziano dall’allegria alle tinte più drammatiche e tragiche, anche per il contrassegno del peso delle vicende mafiose.
L’iniziativa, concepita e organizzata dall’assessore alla cultura Maria Vittoria Cipriano, ha inteso proprio mirare alla sensibilizzazione attraverso un particolare happening artistico su più piani, che ha coinvolto gli studenti dell’IC Brolo e Merendino di Capo d’Orlando Bruno Giada, Pintaudi Marianna, Romagnolo Maria Assunta, Ballato Giada e Rizzo Calogero in una performance teatrale dedicata alla vita di Rita Atria.