Colpo di scena della politica pirainese, in vista delle prossime consultazioni amministrative di maggio. Infatti, arriva la nota dell’associazione “Piraino del Terzo Millennio” che si presenta alla cittadinanza forte del “profondo senso di appartenenza e di amore verso Piraino”. In una nota firmata dal direttivo composto da Salvatore Giardina, Tindaro Merlina, Armando Piscioneri e Antonio Ricciardo, il gruppo spiega le proprie idee a seguito di un incontro avvenuto nei giorni scorsi.
“Ognuno di noi – si legge – ha espresso le proprie idee e ci siamo fermamente convinti che solo un progetto comune potesse far nascere una nuova prospettiva, una Piraino per il Terzo Millennio, abbiamo disvelato i nostri più genuini pensieri e dalle riflessioni maturate, fra uno stuzzichino e l’altro, concordemente maturato la convinzione di voler spendere le nostre energie affinché questo sogno, potesse, in una qual misura essere condiviso con tanta gente per diventare realtà. Abbiamo pensato a questo Belvedere metafora di un trampolino di lancio verso un più ampio orizzonte, il mare come contorno, un cielo perlato di piccolissime, quasi invisibili, nuvole bianche per racchiudere Pirano in una grande bolla di cristallo splendente. Vogliamo essere artefici del nostro futuro ma non vogliamo sventolare vessilli o bandiere ma solo la voglia, tutti insieme, di essere liberi e, attraverso il buon senso, confrontarci per fare vincere il buon senso”.
Quindi a questo punto, se si dà per scontato che ci saranno le due candidature del sindaco uscente Maurizio Ruggeri e quella di Diego Cusmano e la terza del capogruppo dell’opposizione Salvatore Cipriano, questo nuovo soggetto politico porta a quattro le candidature per la prossima “spinosa” campagna elettorale di primavera.
Nella missiva alla cittadinanza Giardina, Merlina, Piscioneri e Ricciardo esaminano con severità gli ultimi anni di vita amministrativa di Piraino e confermano l’annuncio deciso del proprio impegno. “In questi ultimi anni – concludono nella nota – abbiamo assistito ad un corto circuito politico che ha segnato negativamente le sorti legate allo sviluppo ed alla crescita della nostra amata Piraino.
Siamo pronti a mettere in campo un vero e proprio impegno senza alcun intermediario politico e che si traduce in progetti concreti ed essenziali per la crescita armonica di Piraino. Vogliamo promuovere, attraverso un confronto civico, fatto anche di sorveglianza e proposta, un naturale ed armonico sviluppo che, secondo le vocazioni del territorio, coinvolga tutte le realtà rurali di Piraino, il centro storico, la zona collinare e la ridente zona costiera”.