Si e’ tenuto presso la sede l’AVIS di Gioiosa Marea l’incontro di presentazione del progetto della Rete Civica della Salute, tra il Presidente Graziella Costantino, la vice Presidende Cecilia Lena e la coordinatrice provinciale Marisa Briguglio.
La Rete Civica della Salute è un progetto promosso dall’ Assessorato Regionale alla Salute e dalla Conferenza dei Comitati Consultivi Aziendali, che vede quale Coordinatore regionale per la Sicilia il Prof. Pieremilio Vasta e Presidente della Conferenza Comitati consultivi siciliani Avv. Pier Francesco Rizza.
Una rete di cittadini che operano in modo volontario e gratuito, affinché il confronto tra persone produca un miglioramento del benessere dell’intera collettivita’.
“Sono pienamente soddisfatta – dice Marisa Briguglio – per questo primo incontro, perché si potranno organizzare tante iniziative nell’ambito sociale e si potra’ far crescere la rete con i “cittadini informati” per la divulgazione di informazioni sul Sistema Sanitario Regionale”.
Il Presidente Costantino Graziella dice: siamo soddisfatti di questo primo passo nella costruzione di nuove connessioni per creare iniziative che generino solidarietà e diventino nuove prassi per cittadini sempre più partecipi.
Crediamo nella comunità e nel fatto che lavorando insieme si vada sempre più lontano afferma, invece, la vice Presidente Lena Cecilia.
Presente all’incontro anche la Volontaria Avis Sant’Angelo, Stefania Perdicucci, affinchè fin da subito si crei la giusta rete e la giusta sinergia per portare avanti un progetto, di cui lei stessa è la responsabile, che ormai è ben avviato e consolidato sul territorio da diversi mesi, in collaborazione con l’Ospedale S. Vincenzo di Taormina e la Rete Civica della Salute, dal nome “La Treccia del Sorriso”.
Detto progetto che vede Capofila dell’iniziativa l’Avis Sant’Angelo, quale punto di raccolta unico, consiste nel raccogliere delle trecce o tramite i parrucchieri che hanno aderito o direttamente consegnandole alla sezione Avis sita in Pozzo Danile S. Angelo di Brolo (Me), per poterle poi donare per la realizzazione di parrucche per pazienti oncologici.
Sarebbe bello – dice la Perdicucci – che anche altre sedi Avis si affianchino alla sede Capofila Avis Sant’Angelo per portare avanti questa lodevole iniziativa che davvero volge gli occhi verso il prossimo.