L’Istituto nebroideo, attento come sempre alle problematiche attuali ha voluto questo convegno dal titolo “D’amore non si muore”, organizzato in collaborazione con l’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus.
L’incontro si è svolto stamattina, nell’Aula Magna dell’Istituto, con alcuni ragazzi presenti in sala e tutte le altre classi collegate da remoto, coordinate dalla Prof.ssa Mariuccia Trusso.
Dopo i saluti della Dirigente Scolastica, la prof.ssa Adele Bevacqua, hanno preso la parola l’avv. Maria Tindara Impellizzeri e l’avv. Antonella Marchese (rispettivamente, Consigliere Segretario e Presidente dell’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus) che hanno evidenziato ai ragazzi le varie forme di violenza e l’importanza di saper riconoscere le violenze fin dai primi campanelli di allarme.
A seguire è intervenuto il dott. Carmelo Alioto, Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Capo d’Orlando e Tortorici, che ha portato l’attenzione sull’importanza del denunciare ogni forma di violenza, e da ultimo ha relazionato il dott. Carlo Giorgianni, VPO presso il Tribunale di Patti, che ha illustrato l’evoluzione della normativa e le conseguenze giuridiche per gli autori di violenze.
“Abbiamo voluto organizzare questo incontro nella giornata di oggi, a distanza di qualche giorno dal 25 novembre, perché siamo convinti che di violenza sulle donne si debba parlare tutti i giorni, non solo il 25 novembre” – ha detto la Dirigente Scolastica, prof.ssa Adele Bevacqua a margine dell’incontro.
“Incontri come quello di oggi sono importanti perché la violenza ha mille volti e, per poterli contrastare, è indispensabile saperli riconoscere fin dalle prime avvisaglie” – questo il commento dall’avv. Antonella Marchese, Presidente dell’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus.