È stata una mattinata dedicata alla riflessione ed al confronto quella intitolata “D’amore non si muore”, che si è svolta il 27 novembre 2021 a Falcone, nella Sala Consiliare.
L’iniziativa, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Falcone e dall’Associazione Antiviolenza Aldebaran Onlus, si colloca nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere ed è stata caratterizzata da diverse attività, tutte legate dall’unico filo conduttore dell’impegno comune contro le violenze.
In una Sala Consiliare allestita in ogni dettaglio, anche con l’aiuto di alcuni ragazzini che hanno partecipato attivamente all’iniziativa, per ricordare tutte le donne vittime di femminicidio, sono stati esibiti alcuni dei lavori realizzati dagli studenti del plesso di Falcone dell’Istituto Comprensivo.
La mattinata è cominciata con un convegno sul tema, introdotto e moderato dall’Assessore all’Istruzione del Comune di Falcone, la dott.ssa Aljona Papa; dopo i saluti del Sindaco, Antonino Genovese, hanno preso la parola l’avv. Maria Tindara Impellizzeri e l’avv. Antonella Marchese (rispettivamente, Segretario e Presidente dell’Associazione Aldebaran, con sede nel Tribunale di Patti) che hanno portato l’attenzione sull’importanza del saper riconoscere la violenza fin dai primi segnali, a seguire la dott.ssa Calogera Calà ed il Vice Dirigente del Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto, dott. Pietro Caragliano, il quale più volte ha ribadito, nel corso del suo intervento, l’importanza del denunciare tutte le forme di violenza.
A seguire, dopo la testimonianza del Campione Regionale di Pugilato Carmelo Calabrò, i ragazzi dell’ADS Pugilistica Saporito si sono esibiti in alcune manovre di autodifesa; ha preso poi la parola il vice sindaco, dott.ssa Valentina Certo ed, infine, la mattinata si è conclusa con una partita di pallavolo in memoria di una giovane pallavolista afgana di soli 18 anni, uccisa di recente perché voleva giocare senza il velo.
