- Allestito uno spazio dedicato ad una birra artigianale made in Sicily. Il commissario Firenze: “È importante attirare al massimo i giovani e accelerare la campagna. Gli hub vaccinali accoglieranno eventi e momenti culturali”
Far aderire il più possibile i giovani alla campagna vaccinale è l’obiettivo della Regione Siciliana per le prossime settimane, condiviso dall’Ufficio commissariale per l’Emergenza covid di Messina guidato da Alberto Firenze che, da oggi (giovedì 3) fino a domenica 6 giugno, farà partire una nuova iniziativa dedicata alle nuove generazioni in concomitanza con l’apertura delle prenotazioni dai 16 anni in su (nati dal 2005 in poi): “Come già sperimentato, ad esempio, in Israele, ospiteremo nell’hub Fiera di Messina, in occasione dell’avvio alla categoria over 16 anni, uno spazio dedicato ad una birra artigianale che richiama la tradizione messinese della Feluca – spiega Firenze – un modo da un lato, per avvicinarci al mondo giovanile e creare un motivo in più per ricevere la somministrazione, tutelare la propria salute e quella degli altri, dall’altro per valorizzare i prodotti artigianali made in Sicily e aiutare le realtà imprenditoriali che hanno sofferto la crisi.
Alla luce della riapertura in sicurezza delle attività commerciali del settore della ristorazione crediamo che i ragazzi possano vedere i centri vaccinali anche come un’opportunità di ritrovarsi insieme, nel rigoroso rispetto delle regole, legati da un interesse comune: il pieno ritorno alla normalità che solo i vaccini di massa e quindi l’immunità di gregge possono consentire. Nelle prossime settimane gli hub vaccinali accoglieranno anche altri generi di iniziative, eventi, momenti culturali e d’intrattenimento”.
La neonata “Birra Feluca”, di recente presentata nel Salone delle Bandiere del Comune di Messina, ha aderito con entusiasmo all’idea e proporrà la bevanda ad un costo simbolico di 50 centesimi con una postazione in cui la birra sarà “spillata”, dunque servita alla spina, garantendo una bassa gradazione alcolica, naturalmente senza creare nessun disagio per chi deve ricevere il vaccino.
“Crediamo di dare un utile contributo per attrarre il più possibile adolescenti, universitari, studenti, ma anche adulti – spiega l’imprenditore Daniele De Vincenzo che ha sempre puntato sulla produzione siciliana con vari brand. Proporremo la Birra Feluca per trasmettere un messaggio di messinesità, il filo conduttore che ha portato alla nascita della nuova etichetta: riscoprire l’antica tradizione della pesca del pesce spada, della Feluca, dello Stretto che domina Messina e ci caratterizza nel mondo. Orgogliosi di essere messinesi, di offrire un prodotto di qualità e di aderire al contempo alla campagna vaccinale con un forte spirito di cittadinanza e altruismo. Infine un modo per ricordare a tutti di bere e mangiare siciliano e stare vicino alle numerose aziende ferme per mesi durante i lockdown”.