Il Sindaco di Floresta – dott. Sebastiano Marzullo – in rotta con il Parco dei Nebrodi preannuncia la fuoriuscita del suo Comune da un’Ente ritenuto sostanzialmente inutile per lo sviluppo del territorio.
Il primo cittadino di Floresta – da tempo- evidenzia lo stato di stallo che caratterizza l’attività dell’Ente Parco incapace di avviare iniziative che concretamente possano risultare efficacemente utili a creare condizioni di sviluppo per il territorio dei Comuni che ne fanno parte.
Al di là del ricorrenti dichiarazioni di intenti e propositi più o meno condivisibili, nulla risulta effettivamente realizzato con la conseguenza che potenzialità e prospettive di sviluppo tante enfatizzate non hanno – ad oggi – prodotto alcun positivo effetto per l’economia.
Alla luce delle dette considerazioni sorgerebbe il dubbio che l’ente Parco dei Nebrodi abbia solo contribuito ad ingessare lo sviluppo risultando financo di ostacolo alla naturale vocazione agricola e zootecnica dei territori che storicamente hanno consentito a generazioni di trovare opportunità di lavoro.
Infatti, contrariamente a quanto avviene, nei parchi del continente, alcuni dei quali istituiti ancor prima dell’assetto repubblicano dello Stato, che continuano il volano economico di intere regioni creando occupazione e sviluppo, a livello locale tale condizione resta purtroppo sconosciuta.
I Comuni che lottano quotidianamente nell’intento di ricercare ogni possibile opportunità per le rispettive comunità amministrate, confrontandosi con la perniciosa, persistente e oltremodo difficile situazione economica, certamente non possono plaudire per l’assoluta assenza di un’ente che, oltre ad erogare stipendi, lascia del relativo operato, inconsistente impronta.
Il Sindaco
Sebastiano Marzullo