Semplicemente Piraino : A Piraino il Sindaco Maniaci “ordina” la Tasi.

semplicemente pirainoNon si è ancora conclusa la stagione estiva e il Sindaco Maniaci ha già pronto il regalo di Natale per i cittadini pirainesi. Spirato infatti il termine ultimo del 10 Settembre, stabilito dal Ministero dell’Economia e Finanze per le delibere di approvazione delle aliquote e del regolamento TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) all’interno della IUC (Imposta Unica Comunale), comprendente anche IMU e TARI,la nuova tassa per i pirainesi scatta in automatico, indiscriminatamente, con l’aliquota dell’1 X mille e il relativo pagamento dovrà avvenire in un’unica soluzione entro il 16 Dicembre. Di fatto, il Sindaco Maniaci, ha imposto un ulteriore sovraccarico per i cittadini, già tartassati, che probabilmente si poteva evitare o, quantomeno, attenuare.

Infatti altre amministrazioni, neanche molto lontane, con studio, competenza e dedizione, sono riuscite ad esentare dal pagamento della Tasi i propri cittadini applicando un’aliquota pari a zero, mentre altre hanno modulato le aliquote cercando di applicare la nuova tassa secondo un criterio di equità sociale che tuteli soprattutto le fasce più deboli, anche grazie ad un’attenta riorganizzazione ed ottimizzazione dei servizi coperti dalla nuova tassa.

Eppure, nei costanti comunicati autocelebrativi, l’amministrazione Maniaci non perde occasione di ricordare la grave crisi che attanaglia le famiglie e le difficoltà economiche che attraversano molti pirainesi. È questo sì il caso di appellarsi al proverbio: predicare bene e razzolare male, anzi malissimo!!

Di certo, se la Giunta Municipale avesse studiato a fondo la materia predisponendo una proposta valida, e il Consiglio Comunale non avesse subito “l’imposizione d’autorità” – come consuetudine ormai – da parte del sindaco Maniaci della nuova tassa, ci sarebbe stata la possibilità di esaminare, e prevedere, così come previsto dalla legge, soluzioni alternative: esenzioni, riduzioni e sconti in relazione alle abitazioni occupate da un solo abitante, ai fabbricati rurali ad uso abitativo, alla quantità di rifiuti assimilati avviati a recupero ecc.. Quest’ultima condizione avrebbe inoltre permesso di sperimentare un progetto di raccolta differenziata incentivando i cittadini ad una maggiore educazione ambientale.

Maniaci-Gina-ridNulla di tutto ciò invece, perché, in buona sostanza, l’Amministrazione Maniaci continua a mettere le mani nelle tasche dei pirainesi senza affrontare una seria programmazione dei servizi (La legge 147/2013 prevede che il regolamento TASI avrebbe dovuto individuare i servizi indivisibili, dando indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la nuova tassa è diretta).

L’unica attenuante che riconosciamo al Sindaco Maniaci per tale grave inadempienza che graverà – ancora una volta – sulle finanze delle famiglie pirainesi, è rappresentata dall’impegno profuso in questi mesi nell’allestimento di premiazioni autoreferenziali e di culturali “maccheronate”, “pizzettate”, “arancinate” ecc. con relativa, categorica, partecipazione alle stesse, per recuperare lo smarrimento degli anni scorsi. D’altronde anche Nerone sfamava la plebe dopo aver bruciato Roma!

Il questo contesto, mentre il Sindaco Maniaci continua a rivelare la sua scarsissima considerazione dell’istituzione consiliare, calpestando ed ignorando l’intero Consiglio Comunale (unico organo rappresentativo dell’intera cittadinanza, che vanta al proprio interno la – inservibile, a questo punto!! – presenza di validi professionisti anche in materia tributaria), non possiamo esimerci dal biasimare l’immobilismo del Presidente del Consiglio Comunale, Dott. Aldo Marino, che continua ad appiattirsi, subendola, su una sudditanza insopportabile nei confronti del Sindaco e della Giunta.

Tale atteggiamento del Dott. Aldo Marino (che – si ricorda – questo gruppo ha sostenuto e votato riconoscendogli, a suo tempo, le qualità e gli attributi richiesti dal ruolo che oggi occupa!), non consente più di garantire la dignità e le prerogative dei consiglieri comunali, come pure di essere organo di garanzia e super partes all’interno del Consiglio e ciò, come nel caso della mancata deliberazione del regolamento TASI, ad esclusivo danno della comunità pirainese.

Ci duole fortemente rimarcare siffatte contestazioni nei confronti del Presidente del Consiglio, e non escludiamo di intraprendere azioni forti, dirette a garantire ed avvalorare la centralità istituzionale assegnata al Consiglio Comunale dalla legge, solo ed esclusivamente, per la tutela degli interessi di tutti pirainesi.  

 Gruppo Consiliare “Semplicemente Piraino”

Salvatore Cipriano, Pina Saggio, Erminia Calabria e Nino Miragliotta

leave a reply

}