Sono 47 i tamponi rino-faringei molecolari risultati positivi al Covid-19 che, aggiunti ai 22 già accertati nelle 48 ore precedenti, portano il focolaio del Coronavirus a Galati Mamertino a quota 69. Lo ha comunicato domenica il vice sindaco Vincenzo Amadore. Ieri pomeriggio, nell’area appositamente dedicata al drive-in, posta accanto alla caserma dei carabinieri, sono stati effettuati un’altra trentina di tamponi molecolari sulle altre persone risultate positive al test rapido sabato tra i quali anche su sei ragazzi che frequentano la scuola media. E stamane riprenderà l’attività di screening con i test rapidi, una parte in convenzione con un laboratorio di analisi privato per le fasce deboli per i quali è previsto il prelievo domiciliare e il resto con l’USCA (circa 500 i tamponi da effettuare).

“I risultati che ci sono stati comunicati dall’ASP impongono di valutare disposizioni più restrittive per contenere il contagio. Abbiamo emesso una nuova ordinanza con le indicazioni per la popolazione – ha detto il vice sindaco Amadore -. Siamo in contatto con il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus Carmelo Crisicelli e con l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza per valutare tutte le misure necessarie. Mi preme evidenziare che la maggior parte delle persone risultate positive è asintomatica mentre qualcuno presenta lievi sintomi. Diverse associazioni di volontariato si sono rese disponibili per fornire servizio di assistenza per la consegna dei farmaci a tutte le famiglie che sono in isolamento. È il momento della massima collaborazione e della prudenza da parte della cittadinanza a cui ci appelliamo per fronteggiare questo momento difficile, che non dimenticheremo tanto presto ma dal quale – conclude l’avvocato Amadore – usciremo più forti di prima, se tutti daremo il nostro contributo”.