Nei plessi della scuola dell’infanzia di Brolo, le insegnanti hanno fatto vedere ai bambini come si prepara la crema di nocciole, partendo dagli ingredienti, tra i quali la nocciola, materia prima che caratterizza le produzioni agricole del nostro territorio e che rappresenta una ricchezza p er lo stesso, anche se attualmente colpita dal proliferare incontrollato dei ghiri che in assenza di un competitore naturale, si riproducono a dismisura.
Nella scuola primaria invece, numerose le ricerche e gli studi sulla Nutella e sulla Ferrero, la storia di un pasticciere che ha saputo con il suo lavoro dare il sorriso ai bambini delle classi popolari, ai più poveri, creando un prodotto dolciario unico nel suo genere in quanto buono ed economico allo stesso tempo.
In generale, grande l’attenzione all’educazione alimentare, in linea con quanto affermato dai pediatri e dai nutrizionisti, educando gli alunni ad un consumo moderato del prodotto dolciario, a leggere le etichette, a informarsi sulle materie prime.
Grande la preparazione scenografica generale delle iniziative realizzate, nel plesso di Via Libertà, le maestre Marino, Stancampiano, Ricciardi e Agnello si sono vestite da Barattolo di Nutella, e hanno organizzato un bellissimo nutella party curando nel dettaglio ogni elemento dalla confezione del piccolo panino ai cartelloni realizzati dai bambini, ai grandi barattoli di Nutella.
A Sant’Angelo di Brolo invece le maestre hanno imbottito chilometrici filoni di pane preparate allo scopo, e curato e valorizzato particolarmente lo studio della nocciola prodotto tipico del territorio e grande ricchezza economica, anche se attualmente in sofferenza a causa dei ghiri.
A Ficarra, nel piccolo plesso, nella sezione dell’infanzia la maestra Condipodero ha sviluppato un atelier creativo a tema e i bambini hanno realizzato dei bellissimi elaborati sulla Nutella.
Insomma – spiega il Dirigente Bruno Castrovinci – una giornata, trascorsa in tutto l’istituto all’insegna del sorriso e del buonumore, con una grande attenzione all’educazione alimentare e una particolare sensibilità per i bambini intolleranti e diabetici, nei quali plessi le insegnanti si sono rigorosamente astenute dal consumare prodotti a base di Nutella.
Testo: scomunicando