Si è svolto sabato sera a Castell’Umberto, nella contrada Sfaranda, la rappresentazione del presepe vivente. L’evento promosso dall’attuale Vice Presidente del Consiglo comunale Pippo Manera ha subito raccolto il favore di Padre Stefano Brancatelli e di un nutrito gruppo spontaneo di persone del luogo che si sono attivati nella costruzione dei luoghi e nella preparazione di squisite pietanze, tra cui anche quelle offerte dalla Trattoria il Bracco, da gustare lungo il percorso che portava alla Natività.
Tutti i presenti, visibilmente emozionati, si sono lasciati trasportare dalla narrazione degli eventi e dalle musiche scelte da Pippo Crasci e dalla Magistrale interpretazione dei Re Magi (Vincenzo Pruiti “biondo”, Calogero Bevacqua, Pippo Tranchita) e soprattutto la Sacra Famiglia rappresentata da Nunzio Manera, la Moglie Elena Scaffidi e dai loro due piccoli Sebastiano e Nicol. Come ci racconta Pippo Manera, questo successo è stato possibile solo grazie alla sinergia di gruppo e all’impegno di ciascuno di essi.
Oltre all’Amministrazione Comunale e alle tante straordinarie signore locali che si sono occupate di rendere vive le varie postazioni con i loro costumi e le scenografie del tempo, un grazie particolare e a vario titolo va a Iole Calà Lesina, Liliana Caputo, Laura Pruiti, Gaetano Conti Canalaro, Tony Paterniti, Enzo Gridà, Maria Pruiti Ciarello, il Bracco, Pippo Crasci, Vincenzo Ciarello, Giuseppe Pruiti, Carmelina Galati, Vincenzo Conti Nibali, Mario Triscari, Pietro Foti, Anthony Raffaele, Manera Giacomo, Seby Pruiti e Silvio Russo e quanti sono intervenuti per condividere un momento di preghiera e comunione.