Brolo – Il consiglio e le polemiche di fine anno. Almeno 3 consiglieri comunali, non sapevano? Il vice Ziino replica!

Chiude con il botto o meglio con le polemiche l’ultimo consiglio comunale convocato dal presidente Mimmo Magistro, che aveva ben 15 punti all’ordine del giorno.

Infatti, i due consiglieri di opposizione l’ex sindaco Irene Ricciardello ed l’ex vice sindaco Gaetano Scaffidi, scrivono e fanno sapere che la convocazione 24 ore prima delle seduta fissata per oggi alle 12,30 ad alcuni consiglieri d’opposizione, sembrerebbe non sia stata notificata.

La Ricciardello scrive che “Al consiglio comunale di oggi l’opposizione consiliare non è gradita… e quindi ‘democraticamente’ non la si convoca!” Mentre il consigliere indipendente di minoranza Scaffidi nella sua nota fa notare che “Mi rammarica inoltre non poter votare la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre, cosa che avrei fatto con assoluta convinzione nel rispetto della storia della stessa, e per ciò che ella oggi rappresenta.

In merito al punto della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre, il presidente Mimmo Magistro stamattina ha omaggiato di un libro di Pippo Civati, (Liliana Segre il mare nero dell’indifferenza) tutti i consiglieri presenti in aula.

Mentre il vice sindaco Ziino replica:  “Per qualcuno il 2019 si chiude per come era iniziato, cioè alimentando polemiche sterili. Per la maggioranza, invece, si chiude con l’ennesimo risultato raggiunto, visto che sono stati garantiti a molti imprenditori brolesi i pagamenti che attendevano da anni.”

Le dichiarazione di Irene Ricciardello: “E col 2019, a Brolo, mandiamo a farsi friggere anche la democrazia…

Prima di essere Sindaco, ho ricoperto la carica di consigliere comunale per tanti anni, e mai, mai, mai si era arrivati a tanto.

Al consiglio comunale di oggi l’opposizione consiliare non è gradita… e quindi ‘democraticamente’ non la si convoca!

Ebbene si, a Brolo succede anche questo! Ad almeno 3 consiglieri comunali non è stata notificata la convocazione per il consiglio comunale di oggi…

Soprassiedo poi sul fatto che si debbano trattare 15 punti all’adg, con convocazione urgente (24 ore prima) e documenti messi a disposizione solo ieri in tarda mattinata…”

La nota del consigliere Gaetano Scaffidi che ha indirizzato al Consiglio Comunale

Oggetto: comunicazioni, con richiesta di darne lettura nel consiglio comunale del 31 dicembre 2019.

Il sottoscritto consigliere comunale, con la presente, comunica la propria impossibilità, causa impegni inderogabili di lavoro, a presenziare alla seduta del consiglio comunale di oggi 31.12.2019, rammaricandosi per la solita oramai consolidata prassi di convocare il consiglio comunale con un preavviso di 24 ore.

Il sottoscritto fa presente alla S.S., ed ovviamente a tutta la giunta comunale, che non è accettabile che un consigliere comunale venga avvisato 24 ore prima della convocazione di una seduta consigliare, che ha per oggetto 14 punti all’ordine del giorno, dei quali ben 12 di riconoscimento debiti fuori bilancio.

Atti questi ultimi che oltretutto in gran parte sono totalmente carenti di relazione tecnica/amministrativa. E dei quali almeno 4 sono antecedenti il 31 dicembre 2013, e quindi, per legge, di esclusiva pertinenza dell’O.S.L.

Mi rammarica inoltre non poter votare la cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre, cosa che avrei fatto con assoluta convinzione nel rispetto della storia della stessa, e per ciò che ella oggi rappresenta.

Chiedo la cortesia che la presente nota venga letta in aula dalla S.S., invitandoLa per il futuro ad avere più rispetto del ruolo dei consiglieri comunali, che hanno il diritto, sancito dal T.U.E.L., di poter conoscere per tempo gli atti del consiglio al fine di valutare con cognizione di causa le determinazioni da assumere.

Cordiali saluti.

Sulla vicenda giunge in redazione anche la replica del vice sindaco ed assessore al bilancio Carmelo Ziino che scrive:

Ancora una volta l’Amministrazione ha dimostrato tempestività e senso di responsabilità, sottoponendo all’approvazione del consiglio comunale il riconoscimento di debiti fuori bilancio riguardanti il periodo 2014-2018, anni di gestione della precedente amministrazione. Oggi era difficile per la minoranza non concordare, quindi, sulla sostanza dei punti all’ordine del giorno ed allora si è preferito polemizzare sulla forma.

Il Consiglio, comunque, è stato regolarmente convocato ed il Presidente ha messo a disposizione del gruppo di opposizione i documenti delle proposte oggetto di deliberazione. Insomma, per qualcuno il 2019 si chiude per come era iniziato, cioè alimentando polemiche sterili. Per la maggioranza, invece, si chiude con l’ennesimo risultato raggiunto, visto che sono stati garantiti a molti imprenditori brolesi i pagamenti che attendevano da anni.”

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