Castell’Umberto – La grande frana di Sfaranda. Dopo 9 anni finisce l’incubo. Il sindaco Lionetto precisa!

Buone nuove arrivano dalla regione per il centro nebroideo. Infatti, c’è in gara il consolidamento della contrada Sfaranda. E’ ancora lì, dormiente ma pronta a riattivarsi ai primi temporali di forte intensità, la frana che lesionò irreparabilmente l’unica chiesa, la scuola e diverse abitazioni della popolosa contrada Sfaranda. Era l’inverno del 2010, quando le eccezionali avversità atmosferiche avevano portato il sindaco di allora, Alessandro Pruiti Ciarello, ad emettere delle ordinanze per abbattere la scuola, diverse abitazioni private e proprio la chiesetta simbolo della popolosa borgata.

La paura ed il dramma per una comunità, anni di speranza, di impegno, il sogno di tutti. Poi, dalla Regione dalla Protezione Civile, un spiraglio di luce, arriva con un finanziamento della struttura leggera da adibire a chiesa per un ammontare di circa 358 mila euro, mentre quello della scuola, che dovrebbe essere consegnata nei prossimi mesi, quasi di due milioni di euro. Si tratta di una zona che accoglie quasi il cinquanta per cento degli abitanti del paese del Messinese: un dato che da solo dà l’idea di quanti disagi abbia fin qui provocato quella collina che si sgretola e continua a scivolare a valle.

I locali dell’ex scuola

Circa mille e duecento persone costrette a convivere con il timore di nuovi smottamenti che potrebbero costringerle, da un momento all’altro, a dover lasciare le proprie case, così come è già accaduto. Adesso, però, le grida d’allarme e gli appelli lanciati a più riprese nel corso degli anni stanno finalmente per trovare le risposte tanto attese.

E ciò grazie all’intervento dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Alle opere necessarie per il consolidamento e la messa in sicurezza dell’intera area – classificata R4 per l’elevato rischio che vi si annida – la Struttura diretta da Maurizio Croce ha destinato due milioni e 200mila euro, provvedendo a bandire la gara per assegnare i lavori. Si tratterà di porre al riparo oltre dodici ettari di terreno, garantendo l’incolumità di chi ci vive, attraverso la realizzazione di paratie drenanti e di tubazioni di adduzione e scarico agli impluvi delle acque.

chiesa lavori di demolizione

Un grande intervento di ingegneria idraulica che comporterà, inoltre, la collocazione di nuove condotte fognarie nelle strade. Le domande di partecipazione potranno essere presentate entro il prossimo ventisette gennaio.

Enzo Lionetto

Sulla vicenda il sindaco del paese Enzo Lionetto con un suo post su FB precisa:

chiesa prospetto nuovo edificio

Il Commissario di Governo Regione Siciliana/Patto Per il Sud ha indetto gara (bando attivo) € 2.200.000 (duemilioni/200)per consolidamento e messa in sicurezza della Zona R4 cda Sfaranda(tratto Belvedere/Piano Nocera).

L’ Amministrazione Comunale esprime soddisfazione, dopo mesi di intenso lavoro tecnico /amministrativo, l’opera nei primi mesi del 2020 sarà un cantiere aperto.

Ultimi dettagli da definire per l’altro consolidamento /messa in sicurezza Case Cala Lesina/Favara per un importo di € 2.000.000 (due milioni). Sarete informati.

Lasciateci dire ancora una volta: FATTI NON PAROLE.

Enzo Lionetto

Sindaco di Castell’Umberto

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