Caro Sindaco, e’ di questi giorni l’annuncio che centomila borracce di alluminio saranno donate – iniziativa davvero esemplare arrivata dal primo cittadino di Milano Beppe Sala – agli studenti delle scuole elementari e medie del Comune di Milano per sostituire sui banchi di scuola le – purtroppo – classiche ed inquinanti bottigliette di plastica.
Sono decine gli esempi di altri comuni ed enti che hanno intrapreso iniziative simile, d’altronde i più giovani sono un target fondamentale – perché loro incarnano la speranza nel futuro – per far attecchire una maggior sensibilità verso la natura e l’ambiente sempre più compromessi a causa del nostro atteggiamento irresponsabile. 
Il consumo di plastica, com’è risaputo, rappresenta una delle problematiche più allarmanti per l’ambiente, regalare una borraccia di alluminio – non sarà la soluzione del problema – ma da un segnale che indica una volontà forte di andare in una nuova direzione…plastic free!
Perché, non dimentichiamolo, sono le azioni concrete a fare la differenza nella lotta contro l’inquinamento e questa iniziativa, del comune di Milano, rappresenta una presa di posizione in tale direzione e in questa direzione riteniamo che anche Brolo debba muoversi.
Un operazione simile, parliamo di numeri davvero esigui, comporterebbe un investimento irrisorio, se volessimo essere provocatori Le diremmo, caro Sindaco, che il suo predecessore, ogni anno con la sua indennità, regalava dizionari alla scolaresca, sarebbe un bel gesto – trattandosi davvero di pochi euro – se Lei facesse la stessa cosa con le borracce.
Ma, non volendo minimamente entrare nel merito delle azioni personali di ognuno, il nostro unico intento è raggiungere l’obiettivo di dotare i nostri bambini di una bella borraccia di alluminio bandendo così tutte le bottiglie di plastica almeno dai banchi di scuola, come riuscirci lo stabilisca Lei.
Nell’attesa e nella speranza che colga al volo questo nostra proposta le inviamo una bozza alla buona di una borraccia con lo splendido logo “Brolo riparte” chissà magari potrebbe aiutare a convincerla.
