L’istituto comprensivo di Brolo si prepara a salutare la Dirigente dott.ssa Maria Ricciardello e ad accogliere il nuovo Dirigente Scolastico dott. Bruno Lorenzo Castrovinci. I due capi d’istituto hanno fin da subito trovato una grande affinità di vedute, ed hanno con grande collaborazione ultimato la fase di transizione.
Grazie al lavoro svolto in questi anni si sono creati i presupposti per consentire nell’ottica di una continuità e nello spirito dell’innovazione di allineare l’offerta formativa dell’istituto con quanto di meglio attualmente viene offerto dalla ricerca pedagogica e didattica internazionale. Quanto realizzato sarà oggetto di rendicontazione sociale, infatti come previsto dalla normativa vigente, entro la fine dell’anno l’istituto concluderà, il ciclo della performance previsto dal sistema nazionale di valutazione, che ha visto l’istituto in questi anni impegnato in azioni di autovalutazione e miglioramento. Ed è proprio in questo importante documento che le comunità dei comuni di Brolo, Sant’Angelo e Ficarra potranno prendere atto del grande lavoro svolto e delle ricadute delle stesse sugli esiti formativi degli studenti. Se oggi l’istituto di Brolo è in grado di tentare questo grande salto il merito è tutto della Dirigente Ricciardello e del suo lavoro svolto con umiltà, passione, spirito di sacrificio e di tutta la comunità educante composta da eccellenti professionalità.
D – Che cos’è un istituzione scolastica?
La possiamo immaginare come un treno che corre e non si ferma mai su di esso salgono e scendono alle varie fermate, studenti, docenti, bidelli e personale scolastico. Ci sono poi treni che corrono ad alta velocità, perchè chi li guida li spinge al massimo delle loro possibilità, ecco l’Istituto comprensivo di Brolo è uno di questi, e grazie al lavoro fatto negli anni passati oggi può aspirare a mete più ambiziose, per il successo formativo di tutti i bambini e ragazzi che vi saliranno, nessuno escluso. L’Impegno, la passione, la competenza della dirigente Ricciardello, vengono accolti dal nuovo dirigente che nel segno della continuità sale sul treno in corsa consapevole del lavoro che dovrà svolgere per il bene di tutta la comunità.