La popolosa contrada di Sfaranda, con 193 voti in più, gli ha ocnsegnato la vittoria di una sfida appassionante
E’ stato un successo per Enzo Lionetto che si era ripresentato al giudizio degli elettori e che si è imposto con 1098 voti, pari al 51.50% contro i 1034 preferenze, pari al 48.50 % della sfidante l’avvocato Veronica Armeli. I voti raggiunti per la lista collegata a Lionetto sono stati di 1095 mentre quelli della lista collegata alla Armeli di 1019. A recarsi alle urne, su 2989 iscritti nelle liste elettorali solo 2172 hanno espresso il loro voto per i due candidati e le liste a loro collegate, con una affluenza del 72,67% contro il 75,70% delle passate amministrative ma con 106 persone in meno aventi diritto al voto.
Come in passato quattro sono stati i seggi dove gli elettori hanno potuto esprimere il proprio voto, due al centro, una nella contrada di San Giorgio e una nella popolosa contrada di Sfaranda. La sezione più numerosa la seconda del centro con 809 elettori iscritti seguita dalla quarta di Sfaranda 739 e poi la numero tre di San Giorgio con 721 e l’ultima al centro con 720 elettori iscritti. Rispetto alle ammnistrative passate, lo scarto è aumentato di solo 9 voti dato che quello attuale è stato di 64 e nel 2013 Lionetto si era imposto con 55 voti a favore. I consiglieri eletti della lista collegata al neo riconfermato sindaco Lionetto sono Valeria Imbrogio Ponaro (assessore uscente), fra l’altro la più votata in assoluto delle due liste, Sarina Battagliola (assessore uscente), Maria Laura Pruiti, Stefano Pruiti Ciarello, Pippo Manera, Calogero Vincenzo Prestileo, Manera Manuel e Sebastiano Musarra Franando.
Al momento restano fuori quattro candidati consiglieri, ma per loro ci potrebbe essere una surroga dato che tra gli eletti sono designati assessori in prima battuta Valeria Imbrogio Ponaro e Manuel Manera. A formare il gruppo di minoranza invece ci saranno Tatania Catania Cucchiara, Federica Monastra, Marco Polino e il candidato sindaco sconfitto Veronica Maria Armeli, che dato che ha superato il 20% dei consensi in base alla nuova legge elettorale sarà seduta tra i banchi dell’opposizione. Per una buona parte dello spoglio elettorale, ad essere in testa è stata il candidato sindaco Armeli che ha avuto la meglio nelle due sezioni del centro ma poi si è arenata nella terza sezione della contrada San Giorgio dove Lionetto l’ha superato con solo 8 voti di scarto e infine, come sempre a decretare il neo sindaco è stata la quarta sezione della contrada Sfaranda dove il margine di differenza è salito di 193 voti.
Solo intorno alle 3 del mattino, mentre era in corso lo spoglio nella sezione di Sfaranda, i numeri decretavano il vincitore che tra un fiume di spumante dei propri sostenitori, veniva portato nella villa comunale, sede dei comizi elettorali, dove Lionetto, ha voluto ringraziare tutti, la moglie, le figlie, la squadra che lo ha appoggiato ed i cittadini che ancora una volta si sono affidati a lui per proseguire e portare avanti l’attività ammnistrativa del centro nebroideo.
Per Veronica Maria Armeli, il sogno di poter essere il primo sindaco donna della storia del paese umbertino si è infranto solo nell’ultima parte dello spoglio, dove i numeri della terza sezione di San Giorgio e di Sfaranda, gli hanno tolto la possibilità di arrivare al palazzo municipale. Per l’avvocatessa umbertina, che negli ultimi anni si è fatta sentire dai banchi del gruppo di opposizione, la sconfitta brucia, ma il distacco alla fine fa capire che si è fatto tanto buon lavoro da non far perdere e che solo 64 preferenze gli hanno impedito di rappresentare il paese per i prossimi cinque anni. La stessa candidata, aveva più volte sottolineato che la sua squadra di giovani non voleva essere una chiusura con la politica del passato, ma che alla base del suo progetto politico, c’erano tante idee nuove per condividere è vivere Castell’Umberto.
Proprio dal palco durante comizio di ringraziamento, il riconfermato sindaco Lionetto, aveva detto che la campagna elettorale è finita, facendo elogi e complimenti anche ai tanti validi giovani della lista avversaria, invitandoli a continuare a lavorare per il bene del paese e nello stesso tempo ad essere disponibile con le “porte sempre aperte”, a suggerimenti ed iniziative che possano migliorare le problematiche paesane che, nonostante l’impegno, degli anni scorsi, ancora sono da definire e anche risolvere.
Candidato Sindaco | |||
Lionetto Civa Vincenzo Biagio | 1098 | 51.50% | |
Lista 1 * “Insieme per Crescere – Noi non Io 2.0” | |||
BATTAGLIOLA Sarina | 214 | ||
IMBROGIO PONARO Valeria | 388 | ||
MANERA Manuel | 131 | ||
MANERA Pippo | 152 | ||
MIGNACCA Calogero | 99 | ||
MUSARRA FRANNANDO Sebastiano | 102 | ||
NIBALI Calogero Salvatore | 70 | ||
PRESTILEO Calogero Vincenzo | 146 | ||
PRIOLA Ilenia | 78 | ||
PRUITI CIARELLO Stefano | 175 | ||
PRUITI Maria Laura | 182 | ||
SCURRIA Salvatore detto Tullio | 73 |
In grassetto i consiglieri eletti
Candidato Sindaco | |||
Armeli Veronica Maria | 1034 | 48.50 % | |
Lista 2 * Condivivi Castell’Umberto – Armeli sindaco | |||
CATANIA CUCCHIARA Tatania | 207 | ||
CHIANETTA TROVATO Massimo | 183 | ||
CONTI NIBALI Carmelo | 76 | ||
MANERA Giuseppina detta Pina | 126 | ||
MANERA Melania | 93 | ||
MOMMO Simone | 126 | ||
MONASTRA Federica | 223 | ||
POLINO Marco | 192 | ||
RAINERI MANGIALINO Federico | 135 | ||
RANDAZZO Salvatore Tullio | 176 | ||
RIFICI Sebastiano | 46 | ||
TASCONE Valentina | 191 |
In grassetto i consiglieri eletti