La Carta d’Identità Elettronica consente di comprovare in modo certo l’identità del titolare e presenta elevate garanzie di sicurezza contro i tentativi di copia e di alterazione: costituisce dunque l’evoluzione della precedente versione ed apre al cittadino la possibilità di accedere a servizi digitali dello Stato sempre più veloci ed aggiornati.
Dalla settimana prossima la carta d’identità diventerà infatti elettronica e, dopo la richiesta effettuata dal cittadino al tradizionale sportello del Servizio Anagrafe del Comune, giungerà direttamente a domicilio, entro sei giorni lavorativi, inviata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Al tradizionale cartoncino stampato su quattro facciate che ancora per un certo periodo potrà essere rilasciata contemporaneamente,si sostituirà una card in plastica.
Rispetto alla classica carta d’identità cambiano i materiali e le dimensioni. Adesso il documento sarà in policarbonato e avrà le dimensioni di una normale carta di credito di dimensioni più contenute, contenente un microprocessore che protegge i dati e consentirà l’accesso ad altri servizi, e recante (questa è un’altra delle novità) le impronte digitali del titolare.
La C.I.E. è quindi l’evoluzione del classico documento d’identità cartaceo e mantiene quale funzione principale quella del documento di identificazione, consentendo così di comprovare in modo certo l’identità del titolare, tanto sul territorio nazionale quanto all’estero. Tra le nuove funzioni, quella più rilevante è che la carta costituisce fattore abilitante ai fini dell’acquisizione di identità digitale sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), ai fini dell’autenticazione in rete da parte del cittadino per usufruire dei servizi erogati dalle Pubbliche
Amministrazioni e per la fruizione di ulteriori servizi a valore aggiunto in Italia e in Europa.
La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è stata istituita dal Ministero dell’Interno che, attraverso le Prefetture, ne programma l’adozione in tutta Italia. In Provincia di Messina dal 2 ottobre ha avuto inizio la terza fase della procedura con cui sarà assicurata entro agosto 2018 l’attivazione graduale del servizio di emissione della CIE presso tutti i comuni .
Per richiedere la nuova Carta d’Identità occorrerà presentarsi allo sportello con una foto tessera, invece delle tradizionali tre, anche in formato digitale, contenuta in un supporto USB, e con il Codice Fiscale, in originale o riprodotto sulla tessera sanitaria; le impronte digitali saranno prese dagli operatori comunali. In sede di richiesta è confermata la possibilità di decidere sulla donazione di organi e sull’indicazione dei nominativi dei genitori per i minori.
Il costo per il richiedente è di Euro 22,50 (contro i precedenti 5,26), ma la differenza è data esclusivamente dai diritti che richiede il Ministero degli Interni, il documento sarà valido per dieci anni.
Occorre porre massima attenzione al fatto che, come accennato, la Carta d’Identità Elettronica non sarà rilasciata a vista ma sarà recapitata entro sei giorni lavorativi a casa o all’indirizzo indicato dal richiedente; il cittadino potrà indicare anche il Comune stesso come luogo di ritiro del nuovo documento.
I dati acquisiti vengono trasmessi al Centro nazionale dei servizi demografici che li controlla, ne verifica la veridicità ed emette il nuovo documento.
Solo per motivazioni chiaramente indicate dalle normative sarà possibile procedere al rilascio cartaceo e quindi immediato (si tratta di gravi e ben precise urgenze): pertanto il Comune invita i cittadini a programmare per tempo la richiesta in vista, per esempio, della partenza per viaggi, della partecipazione a concorsi pubblici etc.
Cosa serve al momento della richiesta: una fotografia su sfondo chiaro, con posa frontale, a capo scoperto (salvo casi in cui la copertura del capo sia imposta da motivi religiosi, purché il viso sia ben visibile), la carta d’identità scaduta o in scadenza o la denuncia di furto o smarrimento o, infine, la vecchia carta d’identità deteriorata, la tessera sanitaria/codice fiscale, solo per i minori il modulo per il rilascio della carta valida per l’espatrio, solo per gli stranieri il permesso di soggiorno o la carta di soggiorno e il passaporto o un documento di riconoscimento rilasciato dal paese estero.