Il deputato nazionale di Fi ed ex sindaco di Messina, Francantonio Genovese, da oggi torna libero, dopo che lo scorso 23 gennaio era stato condannato a 11 anni per truffa.
Il Tribunale della Libertà di Messina, infatti, decidendo in sede di rinvio dalla Cassazione, ha accolto le istanze difensive e ha revocato la misura dell’obbligo di dimora cui Genovese era stato sottoposto il 25 novembre 2015, subito dopo la revoca degli arresti domiciliari per l’inchiesta su illeciti nella formazione denominata Corsi d’oro.
Genovese potrà, dunque, tornare a svolgere il proprio mandato parlamentare. “Il tribunale – spiega l’avvocato Nino Favazzo, legale di Genovese – con motivazione pienamente condivisibile, ha tardivamente fatto giustizia di una misura cautelare che, già nell’aprile del 2016, la Suprema Corte di Cassazione aveva censurato, evidenziandone la mancanza dei presupposti, anche in considerazione della impossibilità di conciliare la stessa con l’esercizio del mandato parlamentare. Una decisione giusta, dunque, che ha il solo torto di arrivare tardi”.