Finalmente è stata attivata la videosorveglianza (già da qualche settimana) nei locali della ex stazione ferroviaria della cittadina brolese, concessa, già da qualche anno, in comodato d’uso gratuito al Comune di Brolo, che da tempo ne ha fatto la sede della Polizia Municipale, nonché della protezione civile e di un’altra associazione.
In passato ma anche nell’anno trascorso, sempre più frequentemente, si riscontravano atti di vandalismo e di incuria dei luoghi della ex stazione, sia in adiacenza dei binari che soprattutto della saletta d’attesa, la cui manutenzione e pulizia è affidata al personale del Comune.
Da qui l’esigenza di istallare un impianto di videosorveglianza continuo, un iter lungo che ha visto richiedere, da parte del vicesindaco Gaetano Scaffidi, con delega al patrimonio, tutte le autorizzazioni necessarie, presso gli enti preposti, per la collocazione di tre telecamere, due negli spazi esterni con visuale sui binari ferroviari, in entrambe le direzioni, ed una all’interno della sala d’attesa.
“I nostri agenti di polizia municipale, ci spiega l’assessore Scaffidi, sono gli unici autorizzati a poter controllare in ogni momento le registrazioni a circuito chiuso delle telecamere ed a denunciare e/o segnalare coloro che saranno ritenuti responsabili degli eventuali atti che danneggiano quei luoghi, oggi finalmente restituiti decorosamente alla comunità brolese ed ai tanti pendolari e turisti che giornalmente transitano per la stazione ferroviaria di Brolo”.
“Con soddisfazione – commenta infine il vicesindaco – abbiamo potuto constatare che subito dopo aver completato i lavori di montaggio delle telecamere, non si sono più registrati atti di vandalismo, né all’esterno né all’interno della sala d’aspetto, che era divenuta in questi ultimi anni un luogo incontrollato di degrado, incuria e malcostume, un risultato che ci sprona a proseguire nell’obiettivo concreto di installare un moderno sistema di videosorveglianza che copra l’intero territorio comunale”.