Compagnia Carabinieri Patti – I servizi straordinari natalizie delle tredici stazioni

Nel corso delle presenti festività natalizie, le tredici Stazioni ed il Nucleo Operativo e Radiomobile dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Patti hanno intensificato, predisponendo appositi servizi straordinari, le attività di controllo sul territorio di competenza, al fine di prevenire il verificarsi fenomeni di illegalità ed in considerazione delle esigenze di sicurezza derivanti dalla delicata situazione internazionale.

carabinieri_new1Più nello specifico, le attività straordinarie di controllo e vigilanza sono state predisposte ed orientate in ordine a due obiettivi principali: il primo, la presenza costante di militari nei centri storici dei paesi ed in prossimità dei luoghi ove si sono svolte attività d’intrattenimento ed in genere ove la popolazione, in occasione delle correnti festività, si è venuta maggiormente a concentrare; il secondo obiettivo è consistito in una capillare attività di prevenzione in ordine al compimento di particolari tipologie di reato, quali quelli predatori, scippi, furti e rapine, nonché il controllo sulla vendita di materiali pirotecnici e le attività produttive connesse al consumo di prodotti alimentari, con particolare riguardo alle attività di macellazione.

Sulla scorta di quanto precede, nel periodo natalizio e fino ad oggi, la Compagnia Carabinieri di Patti, esprimendo il massimo sforzo operativo, ha proiettato sul territorio ben 702 servizi esterni, tra pattuglie automontate e servizi a piedi, impiegando 1210 carabinieri.

Tali servizi hanno consentito complessivamente di controllare 670 veicoli e 862 persone, segnalando 33 soggetti per consumo personale di sostanze stupefacenti, deferendo 12 persone per detenzione ai fini di spaccio, 18 per guida in stato di ebbrezza, 7 per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Altresì sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura circondariale di Patti due soggetti pregiudicati per macellazione clandestina, sorpresi nell’atto di macellare 9 capi di bestiame in violazione di qualsiasi norma igienico-sanitaria.

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