Massimo Bontempo e Giuseppe Sergio Leggio, nella qualità di rappresentanti sindacali nonchè di dipendenti comunali del Comune di Capo d’Orlando, a seguito dell’incontro svoltosi l’11 giugno dal personale con contratto a tempo determinato ed il personale impegnato in ASU, annunciano che si è deliberato di confermare la proclamazione dello sciopero a partire da lunedì 16 giugno per i seguenti motivi: pur evidenziando la proposta dell’Amministrazione, non si può fare a meno di ricordare che si è indietro di cinque mensilità a partire da gennaio 2014; le quattro mensilità che verranno corrisposte dal comune sono suddivise entro il 30 giugno (si pagherà gennaio); entro il 10 agosto (si pagherà febbraio); entro il 30 settembre (si pagherà marzo); entro il 30 ottobre (si pagherà aprile). Se nel frattempo dalla Regione Siciliana dovessero arrivare dei trasferimenti, ci verranno corrisposti – scrivono Bontempo e Leggio – altre due mensilità.
Non si riesce più a far fronte a questa situazione perché non si ha di che vivere per il quotidiano; le nostre famiglie (per chi lo può fare) non sono in grado più di garantirci un aiuto sostanziale perché già l’anno scorso abbiamo vissuto lo stesso dramma; il rischio che si corre, se non si trova una soluzione importante, è quello del cane che si morde la coda nel senso che ben che vada resteremo sempre in credito da maggio a dicembre 2014.
Essere retribuiti è un diritto, non un privilegio, non siamo figli di un “dio minore”. Auspicando – concludono Bontempo e Leggio – una soluzione che possa soddisfare le parti (Amministrazione e lavoratori) desideriamo, con la nostra professionalità, portare sempre ai massimi livelli i servizi comunali di aiuto alla cittadinanza tutta”.
La lettera è stata indirizzata, oltre che al sindaco Enzo Sindoni, anche al Prefetto di Messina Stefano Trotta.