Brolo – “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento”: magiche alchimie, l’arte e il territorio

 È stata inaugurata sabato 10 settembre alle ore 19,00 presso la  sala Multimediale “Rita Atria” di Brolo la mostra “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento”, che offre l’opportunità di “toccare con mano” preziose opere d’arte del Museo Regionale di Messina finora mai esposte.

I quadri sono copie di capolavori degli artisti del Seicento eseguiti da maestri – copisti (Caravvageschi ed Allori) rappresentanti di vere e proprie scuole. L’evento di Brolo si inquadra nelle recenti politiche di divulgazione e conoscenza del patrimonio artistico isolano, avviate con il nuovo ruolo assunto dai Poli museali regionali, che si proiettano in un contesto territoriale più ampio allo scopo di stimolare potenzialità e risorse turistico culturali. Dei tre dipinti del XVII secolo, (olio su tela), l’Annunciazione rappresenta una trasposizione realizzata dagli Allori (Alessandro o il figlio Cristofono) del veneratissimo affresco trecentesco custodito presso la Chiesa dei Servi a Firenze, l’Ecce Homo, già attribuito al Caravaggio e successivamente ricondotto ad un suo  seguace, è stato riconosciuto come prototipo del  dipinto rinvenuto nel 1954 nel Palazzo Bianco di Genova e verosimilmente proveniente dalla Sicilia; infine il San Michele Arcangelo della Chiesa di San’Agata dei Minoriti, ispirato alla  celeberrima opera  di Guido Reni.

unnamed-7L’evento è stato organizzato dal Comune di Brolo, in collaborazione con il Museo Regionale di Messina diretto da Caterina Di Giacomo e dall’Associazione Noi di Brolo. L’evento si protrarrà fino al 3 novembre (dal lunedi al sabato dalle ore 9 alle ore 13 ed il martedì ed il giovedì dalle ore 15 alle ore 18.” Dopo il successo ottenuto con la mostra itinerante Sicilia Solidale Mater Gea” – ha dichiarato il sindaco Irene Ricciardello” che ha visto in esposizione reperti di grande pregio come Iside ed Afrodite, abbiamo voluto esaltare la pittura.

Questa mostra è una importante occasione per la città di confermarsi sempre più polo culturale ed artistico della Sicilia e luogo di attrazione per turisti ed appassionati d’arte. Vogliamo dare un contributo concreto alla cultura anche attraverso la promozione dell’apertura della nuova ala del Museo di Messina che aprirà i battenti entro l’anno, come già annunciato dall’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, Carlo Vermiglio.” L’ inaugurazione della mostra si è avvalsa del coordinamento tecnico degli architetti Rosario Vilardo Dirigente presso il Museo Regionale di Messina e Salvatore Gentile, art director della mostra e Consigliere del comune di Brolo. “La sperimentazione del museo diffuso oggi è un esempio di come sul territorio si possa importare ed esportare cultura. Contesto favorente la tutela della cultura anche in tema  di salvaguardia di questo importante patrimonio rispetto alle  emergenze naturali.

unnamed-4Gli ultimi eventi nel Lazio insegnano” A dichiarlo  il giornalista Massimo Scaffidi Militone che ha condotto il salotto letterario “Museo & Territorio – La Cultura come effetto domino per uno sviluppo intelligente”.  “Nella logica della rete, strategica, infatti, si rileva una programmazione congiunta con tutti gli operatori del settore  – ha proseguito Rosario Vilardo Dirigente – portando il saluto del Direttore del  Museo Regionale di Messina –  per  elaborare progetti comuni. che possano valorizzare quell’immenso patrimonio artistico culturale che appartiene alla Sicilia”. “E’ necessario adottare nuovi modelli di gestione integrata – ha continuato Giuseppe Ioppolo Professore di “Modelli di Gestione Ambientale per la Sostenibilità” dell’Università di Messina – a supporto della qualità del museo, valorizzando il rapporto tra il territorio e il polo museale.

Il sistema territoriale diventa il contenitore di quello culturale , costruendo nuove relazioni in cui tutti i possibili stakeholders  diventino attori di diffusione e valorizzazione di una matrice del sapere, che distingue la nostra terra, la Sicilia”. La mostra sarà rivolta in particolare agli studenti. “Coinvolgeremo le nuove generazioni – ha dichiarato il curatore della mostra, Salvatore Gentile,– per educarli ad un contatto diretto ed alla  “visione del bello”, quale strumento di sensibilizzazione delle coscienze”.

A concludere Enza Cilia neo nominata Consulente per le pubbliche relazioni scientifiche dell’Assessore  Carlo Vermiglio e Vice Presidente Association “Sciences et Patrimoine culturel” Fer – Pact, – che ha auspicato che vengano attuate anche in altri siti, le positive iniziative di Brolo, che consentono ai visitatori “esperienze emozionali” tali da far rivivere la religiosità e il genio artistico di una fiorente epoca”.

}