Sono passati tre “lunghi” mesi da quando il Commissario “ad acta”, inviato dalla Regione presso il comune di Piraino, Dr. Carmelo Messina, del servizio ispettivo dell’Assessorato Autonomie Locali, ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, proposto dalla Giunta Municipale e in precedenza respinto dalla maggioranza dei Consiglieri Comunali collocati all’opposizione.
Con tale atto si è giunti allo scioglimento del Civico Consesso, mentre l’Esecutivo Maniaci è rimasto in carica fino alla naturale scadenza del proprio mandato che scadrà tra poco più di un anno.
Da quel momento la politica pirainese e tutti i suoi protagonisti sembrano aver messo la testa, proprio come gli struzzi, sotto la sabbia. Trattasi certamente di abile e fine strategia politica. Tutto sembra apparentemente calmo, anche se in realtà a detta di chi ne ha seguito tante di campagne elettorali in paese, si tratta della quiete prima della tempesta.
La sensazione, secondo i ben informati, è che la compagine del sindaco Maniaci stia facendo una scrematura tra i “vecchi fedelissimi” ed allo stesso tempo ne stia cercando dei nuovi, mentre risulta ancora difficile da comprendere la strategia che adotteranno i due gruppi Nuova Piraino e Semplicemente Piraino.
Si presenteranno entrambi con un proprio candidato a Sindaco alle amministrative del 2017 o decideranno di proporre un’unica coalizione in modo da avere maggiore possibilità di successo contro la squadra guidata dall’attuale sindaco?
Il Sindaco, Maniaci, deciderà di ricandidarsi oppure passerà il testimone ad uno dei suoi fidati fedelissimi? Come si comporteranno i tanti ex Assessori defenestrati dalla Giunta in questi cinque anni? Ci saranno dei “salti della quaglia” improvvisi? Ci saranno degli inaspettati e clamorosi ritorni di personaggi che hanno caratterizzato la vita politica del paese negli ultimi anni? Sono tutte domande che la gente incomincia a porsi chiacchierando nei bar e nei luoghi di ritrovo, mentre tra riunioni più o meno segrete, ci si aspetta che qualcuno, faccia il primo passo ufficiale, che di fatto segnerà l’avvio della prossima e lunga campagna elettorale nel comune di Piraino.
Per adesso, ad un anno dalle amministrative, la sensazione è che qualcosa, seppur allo stato primordiale, si incominci a muovere, e per quanto riguarda la giostra politica del paese, prendendo in prestito una celebre affermazione di Galileo Galilei, si potrebbe esclamare:”eppur si muove”.