Il 25 aprile non è una data come tante. Ogni anno in questo giorno si celebra l’anniversario della Resistenza, in memoria della liberazione dell’Italia dall’occupazione della Germania nazista e della fine del ventennio fascista.
Era il 25 aprile del 1945; i gruppi partigiani, dopo aver superato il Po, costrinsero le truppe tedesche ad abbandonare le città di Milano e Torino, dove le popolazioni erano già in rivolta. Ancora oggi riecheggiano le parole che il partigiano e membro del Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia Sandro Pertini, che divenne poi storico Presidente della Repubblica, affidò in quella mattina alla radio Milano Libera: “Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.”
Dopo 71 anni queste celebri parole che segnarono la storia dell’Italia e rappresentano una pagina importantissima per l’unione geo-politica del nostro paese stridono fortemente con l’assoluta indifferenza non solo della popolazione ma anche e soprattutto della gran parte delle istituzioni, dei mezzi d’informazione, dell’opinione pubblica per la ricorrenza della liberazione dell’Italia dal fascismo.
Se cercate 25 aprile su Google o sui social network si parla molto più del rischio meteo che rovinerà il ponte a un sacco di italiani e non del vero significato della festa.
Sarebbe oppotuno, come dice il nostro premier Matteo Renzi #lavoltabuona, spiegare ai giovani di oggi – e putroppo non solo a loro – il vero significato del 25 aprile, raccontare loro il perché di tale ricorrenza, affinché la storia non si ripeta e perché possa smorzarsi l’avanzata di questi nuovi movimenti politici che mettono a repentaglio la nostra libertà; solo così la ricorrenza del 25 aprile potrà essere celebrata in modo degno e rispettoso verso chi, per noi ed il nostro futuro, ha dato la vita.
Quindi il 25 aprile buona festa della liberazione a tutti, e pensate che è la vostra festa.