Il tribunale del Riesame ha respinto oggi pomeriggio l’istanza di revoca della misura cautelare (avanzata dall’avvocato Nino Favazzo), nei confronti di Giuseppe Ricciardello, che si trova ai domiciliari dallo scorso 11 marzo. L’imprenditore brolese, era stato coinvolto nell’operazione “Dama Nera 2” condotta dalla Guardia di Finanza di Roma sullo scandalo tangenti negli appalti con l’Anas.
Ricciardello era stato arrestato e posto ai domiciliari, con l’accusa del pagamento di una tangente in cambio di favoritismi nell’ottenimento dell’appalto per la strada statale 117 Centrale sicula, la Santo Stefano Camastra – Gela.
