Che il mese di Marzo fosse pazzerello era ormai risaputo, ma passare in poche ore da temperature tipicamente estive all’inverno era quantomeno impensabile fino a pochi giorni fa. Invece durante questa Settimana Santa del 2016 stiamo vivendo una “passione” meteorologicamente parlando con continui sbalzi termici che certamente bene non fanno alla salute psico – fisica delle persone.
Siamo ormai nell’ultima fase di questa intensa ondata di calore che sta interessando la Sicilia da circa 48 ore. Dopo i forti venti di scirocco che hanno flagellato l’intera provincia messinese, portando nella giornata di ieri le temperature ben oltre i 30° C, con picchi tipicamente estivi, il quadro meteorologico da questo pomeriggio, mercoledì 23 marzo, cambierà notevolmente ed assisteremo ad un repentino crollo delle temperature. Ad un’altitudine di 1.500 metri passeremo dai +18 registrati all’ora di pranzo di ieri a una +4 durante la serata di oggi. Calo ancora più accentuato specie sul settore tirrenico della provincia, dove le temperature potranno calare anche di 20 gradi, visti i valori raggiunti nelle passate ore.
Infatti in serata è previsto un nuovo peggioramento sulla costa tirrenica messinese a causa di congesti che dal Tirreno si sposteranno sulle coste grazie ad una debole e momentanea rotazione delle correnti in quota a nord-ovest. Giovedì situazione inizialmente variabile, poi dal tardo pomeriggio un fronte freddo da nord (aria artica) investirà il settore settentrionale dell’Isola con rovesci e temporali anche grandinigeni, nevosi oltre i 1.000 metri, in calo fino i 900 metri venerdì mattina.