Piraino – Per la ricostruzione del litorale di Calanovella, donato un progetto preliminare da privati

Per la ricostruzione del litorale di Calanovella Mare, arriva negli uffici della cittadina tirrenica, la redazione di progetto preliminare realizzato da due imprenditori turistici, le società Ioppolo e Cardaci s.r.l. e Calanovella s.r.l., che lo hanno voluto donare, alla cittadina, facendosi carico di tutte le spese. Dal canto suo la giunta comunale del sindaco Gina Maniaci, ha deliberato l’accettazione dell’elaborato, anche allo scopo di integrare la documentazione da inviare all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, per l’inserimento nel sistema Rendis (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo) e la conseguente attuazione dei Piani di interventi urgenti per la mitigazione del rischio idrogeologico finanziati dal Ministero.

La problematica, già da diversi anni, ha colpito il litorale della località balneare che è interessato da una grave erosione che ha già provocato ingenti danni anche alle strutture ricettive, opere pubbliche e abitazioni nella fascia costiera che va dal Torrente Garofalo, località Airone al Torrente Zappardino, al confine con il vicino comune di Gioiosa Marea.

Il progetto preliminare, infatti, riguarda un “intervento per la ricostruzione e la difesa della fascia costiera di Calanovella Mare”, una zona che rientra nel P.A.I. con indice di rischio 4 e pericolosità P3. “Consapevoli delle difficoltà economico-finanziarie in cui versa il Comune di Piraino” e “nel rispetto delle indicazioni del Comune e per il perseguimento dell’interesse pubblico” si legge nella nota di donazione, gli imprenditori si sono fatti carico delle spese per la redazione del progetto con pieno spirito di generosità.

“Tale donazione – scrivono i legali rappresentanti delle società Ioppolo e Cardaci e Calanovella – non interessa solo la protezione degli immobili in cui si svolgono le attività da loro gestite (villaggio e campeggio Calanovella), ma l’intera costa, gli immobili e le case di abitazione insistenti sulla fascia costiera interessata dall’erosione e ad alto rischio per le strutture pubbliche e private, nonché le case di civile abitazione”. Si spera che adesso, questo collaborazione tra privato e pubblico, porti ad una soluzione per una progettazione definitiva e ad un intervento che possa risolvere l’annoso problema della costa tirrenica che rientra nel territorio pirainese.

Salvatore Calà

Gazzetta del Sud

In merito a questo articolo, riceviamo e pubblichiamo una nota del vice sindaco Lara Cusmano

“Il vice sindaco sig.ra Lara Cusmano Natoli, a scanso di equivoci o squallide strumentalizzazioni, sull’accettazione della donazione del progetto da parte delle due strutture ricettive esistenti a Calanovella, precisa che il proprio mandato istituzionale presuppone l’agire sempre nel rispetto dell’interesse pubblico e di fatto il suddetto progetto riguarda il tratto di costa, ad alto rischio di erosione, in fascia R4, compreso tra la località Airone e Zappardino”.

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