I cittadini sono chiamati alle urne per eleggere i rappresentanti italiani al Parlamento europeo. La nostra è la Circoscrizione Italia Insulare (Sicilia, Sardegna).
Quando si vota? Cosa occorre?
Solamente domenica 25 maggio. I seggi apriranno alle 7 del mattino per chiudere alle 23.
Possono votare tutti i cittadini italiani che entro la data prevista per le votazioni hanno compiuto 18 anni. Per esprimere la propria preferenza è necessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale ed il documento d’identità valido.
Come si vota?
Per la circoscrizione Italia Insulare la tessera a cui fare riferimento è di colore Rosa
Si dovrà apporre una croce sul simbolo del partito che l’elettore ha deciso di premiare con il voto e inserire al massimo i nomi di tre candidati nelle apposite righe accanto il simbolo della lista prescelta.
Qualora venissero espresse tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso,pena l’annullamento della terza preferenza.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014
I cittadini sono chiamati alle urne per eleggere il Sindaco ed i Consiglieri Comunali.
Quando si vota? Cosa occorre?
Solamente domenica 25 maggio. I seggi apriranno alle 7 del mattino per chiudere alle 23.
Possono votare tutti i cittadini italiani residenti nel comune di elezione che entro la data prevista per le votazioni hanno compiuto 18 anni. Per esprimere la propria preferenza è necessario presentarsi al seggio con la tessera elettorale ed il documento d’identità valido.
Come si vota?
Si vota con una scheda di colore azzurro. La Sicilia è una regione a statuto speciale per cui vengono applicate regole differenti rispetto le altre regioni.
Si vota sbarrando con una “X” il nome del candidato sindaco prescelto e sbarrando con una “X” il simbolo della lista che lo appoggia scrivendo il nome del consigliere prescelto.
Nei comuni sopra i 5 mila abitanti è possibile esprimere due preferenze sui consiglieri. In questo caso si applica il voto di genere: vengono scritti i nomi di un uomo ed una donna appartenenti alla medesima lista, pena, l’annullamento della seconda preferenza.
E’ possibile anche effettuare il voto disgiunto. In questo caso si traccerà una “X” sul nome del candidato sindaco e una “X” sul simbolo della lista prescelta diversa da quella di appartenenza del candidato sindaco. E’ possibile, anche in questo caso, effettuare il voto di genere scrivendo il nome dei due consiglieri di sesso opposto appartenenti alla medesima lista.
Non è quindi consentito votare due consiglieri, seppur di sesso opposto, appartenenti a liste differenti.
Ricordate, cittadini.. Votare è un diritto, ma è, prima di tutto, un DOVERE!