Grande successo di pubblico per l’ennesimo “cafè letterario”, svoltosi a Castell’Umberto il 22 dicembre 2015. Iniziativa promossa dalla Biblioteca di Castell’Umberto con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Modo insolito ed originale per favorire la lettura tra i Giovani promuovere gli scrittori siciliani. La nostra è una terra con una grande storia, ricca di contraddizioni ma viva, viva come le pagine degli scrittori siciliani.
Ospite della serata la scrittrice Maricla Di Dio con due dei suoi numerosi romanzi “La Siciliana” e “Donne di sabbia”. Incontrare Maricla è come incontrare un’amica dell’infanzia, colpiscono il suo carattere socievole e la sua spontaneità.
Una donna intensa e passionale, restia a parlare in pubblico ma abituata a scrivere delle sue emozioni nelle pagine dei suoi libri, soprattutto, attraverso gli occhi delle sue donne. Lei racconta di una Sicilia di altri tempi, in cui vigono le leggi dell’onore e della roba, in cui le donne più che delle anime pensanti sono considerate un accessorio.
Tagliente, corposo è il suo linguaggio, duro come le sue donne, abituate alla fatica e alle leggi della vita.
C’è un filo conduttore che attraversa i suoi romanzi ed è nelle figure femminili.
Rosaria, Sonia, Lucrezia, Lena sono donne forti, passionali, innamorate della vita e dei sentimenti, innamorate sì ma libere. Non è la classica visione dell’amore in cui le donne sono relegate al rango di succubi, le donne di Maricla hanno un corpo che vibra e pure un cervello, sono libere di amare ma anche libere di scegliere la solitudine, di decidere, e perché no di ergersi a giustiziere, come nel caso di Lucrezia, protagonista del romanzo “L’Isola”.
Maricla Di Dio è una scrittrice che ha ottenuto numerosi e prestigiosi premi letterari sin dall’esordio con il romanzo “Dalla parte del torto” (1997), una climax ascendente di successi e di riconoscimenti.
Il merito è che riesce sin dalle prime pagine ad attirare il lettore in un vortice di emozioni, i suoi sono libri da divorare, da leggere tutto di un fiato e alla fine della lettura ti lasciano domande, dubbi e anche un magone, lì nel petto.
La vita è come una scatola piena di colori ed è l’uomo che decide con quali colori dipingerla….sembra dire questo nei suoi libri.
Scegliere! Questo sono chiamate a fare le donne di Maricla.
Rosaria, protagonista del romanzo “ La siciliana” lotta tra la passione e la razionalità, tra il nuovo e la certezza di una vita che scorre sempre uguale tra tanticchia di felicità e tanticchia di rancorosi ricordi.
In Sonia, voce narrante del commovente romanzo “ Donne di Sabbia” la scelta è tra la vita e la non-vita.
Lucrezia in “ L’Isola” alla cocente passione per Attilio sostituisce una lucida vendetta.
Questi sono alcuni dei personaggi di Maricla, tesi tra una passione e il senso del dovere in un equilibrio precario.
Daniela Pruiti Ciarello
