Una notizia del tutto inaspettata e alquanto clamorosa ha sconvolto la curia di Messina.
Calogero La Piana, arcivescovo di Messina, infatti si è dimesso e lo ha annunciato ieri durante l’assemblea del clero tenutasi a Messina .”Le mie condizioni di salute non mi permettono più di seguire la diocesi come dovrei” le parole del prelato che ha lasciato allibiti i presenti che mai si sarebbero aspettati tale decisione.
Dalla sala stampa del Vaticano si apprende che Papa Francesco ha accettato la rinuncia del vescovo di Messina, Lipari e S.Lucia del Mela formulata in base al comma 2 del canone 401 del Codice di diritto canonico, quindi anticipatamente rispetto ai 75 anni, lui ne ha 63, ma ancora non ha scelto il successore
Le dimissioni del Vescovo di Messina, Calogero La Piana, giungono come un fulmine a ciel sereno, sconvolgendo la curia provinciale. La notizia ripresa da tutti gli organi d’informazione, ha subito alimentato una serie di polemiche e di congiutture sulla curia provinciale. Sono molti quelli che sostengono che alla base delle dimissioni dell’Arcivescovo non ci siano le sue precarie condizioni di salute, ma ben altro.
Secondo indiscrezioni tutte da confermare riportate sul settimanale Centonove Press, ci sarebbe un ammanco di circa otto milioni di euro nei conti della Curia provinciale e questo sarebbe il vero motivo delle dimissioni dell’Arcivescovo.
Calogero La Piana, salesiano, era entrato in carica il 13 gennaio del 2007, promosso dopo l’addio alla città di Giovanni Marra.
La sua esperienza sul massimo soglio cittadino era stata impreziosita dalla visita a Papa Francesco, avvenuta nel maggio del 2013 al fianco degli altri alti prelati siciliani. Non è chiaro se in quell’occasione fosse già stata ventilata l’ipotesi di finire il mandato in anticipo rispetto ai tempi previsti.
Fra i suoi interventi più forti si ricorda quello del 2009 contro la massoneria, accusata di aver avviluppato la città impedendone la crescita umana ed economica.