Si infiamma la campagna elettorale per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Brolo, questa sera il candidato sindaco Ettore Salpietro e i candidati della lista ‘Per Brolo con Ettore’ hanno incontrato i cittadini di Brolo in Piazza dei Vespri Siciliani.
Salpietro, rispondendo all’accusa di non avere accettato di partecipare alle primarie del ‘cambiamento’, accusa lanciata ieri sera nel corso di un comizio dal candidato sindaco Basilio Scaffidi, ha detto: “Candidato sindaco e ‘vicesindaco’ della lista Cambiamenti tentavano di mettermi fuori dalla competizione elettorale tendendomi un’imboscata attraverso proposte e trattative che non ho mai preso in considerazione. Mi hanno ricordato che è bene essere candidi come colomba ma cauti come serpente e quando i due ‘compari’ si sono resi conto che la loro imboscata era fallita si sono inventate le ‘primarie fantasma’, che sono tali a tutti gli effetti giacché non sono mai state fatte.”
“L’obiettivo che a noi sta a a cuore per Brolo è il cambiamento, non la trattativa per la spartizione delle cariche e degli assessorati. E’ preoccupante che simili comportamenti provengano da chi nel proprio simbolo ‘brandisce’ il cambiamento. Se questo modo antico e farsesco di fare politica è il nuovo che avanza c’è davvero poco da stare allegri!” – ha detto l’ing. Salpietro.
Ed a chi ha fatto tema elettorale del fatto che Salpietro abbia vissuto lungamente all’estero per lavoro, lo scienziato brolese ha risposto:
“La mia è stata una scelta professionale, avevo 24 anni e mia madre mi ha dato radici ed ali per volare alto. Ho avuto la fortuna di vivere e lavorare in paesi socialmente e culturalmente sviluppati, dove ho imparato ad essere un buon cittadino che accetta e rispetta le regole e le leggi del paese. Non senza fatica ho imparato a gestire progetti complessi e la voglia di conoscere mi ha portato lontano. La curiosità è fondamentale per crescere: Einstein era curioso, si è chiesto cosa succede se salgo su un raggio di luce e, così, ha formulato la teoria della relatività. Io non sono Einstein, ma sono un uomo libero da condizionamenti e proprio per questo non accetto strane trattative e faccio paura agli altri candidati.”
A chi lo accusava di non conoscere la situazione di Brolo nei dettagli, Ettore Salpietro ha risposto: “Chi vive lontano dal proprio paese sente la realtà del luogo natio con la stessa partecipazione di chi ci abita e per le cose ‘storte’ patisce e soffre. E poi, chi conosce veramente la situazione di Brolo in dettaglio? La magistratura forse. Se io sarò eletto sindaco vi assicuro che finalmente la conosceremo pure noi! Come stiamo tutt’ora vedendo, nessuno sa, nessuno parla… Vi assicuro che renderemo questo Comune trasparente ed efficiente. Ma dov’erano questi paladini della legalità mentre si perpetrava il sacco di Brolo?”
“Perché hanno indetto le elezioni prima di fare chiarezza sui mutui fantasma e sugli episodi di corruzione che ruotano attorno a questa brutta faccenda? Rispondo che il potere politico ha la facoltà di rinviare le elezioni. Se i politici, che a Brolo non mancano, avessero voluto, le elezioni non si sarebbero fatte senza prima avere avuto l’esito della vicenda giudiziaria, senza prima avere fatto pulizia e messo a posto certe cose. Per me, quindi, c’è un chiaro disegno per coprire le magagne e le vergogne. Ma sono molto fiducioso che sarete proprio voi cittadini ad impedirlo eleggendo Ettore e la sua squadra “priva di qualità”, dice qualcuno. Vorrà dire “priva di quantità” semmai, poiché nella lista ‘Per Brolo con Ettore’ non ci sono portatori di voto. Ma non ci sono perché non li abbiamo voluti e comunque il potenziale dei candidati lo valuteremo dopo le elezioni e ci saranno sorprese. Certamente la nostra lista è quella più di qualità, è uno spaccato della società e se questa non è di qualità voi concittadini non siete di qualità. Poiché questa lista è fatta di persone oneste, capaci ed operose, non di politicanti in cerca di consenso elettorale con favori, promesse e corruzioni. non ci sono persone che vogliono arricchirsi con la politica.”
Hanno detto che ho intenzione di licenziare i dipendenti del Comune di Brolo. In effetti i dipendenti competenti, capaci e meritevoli saranno premiati e messi in condizione di operare efficientemente al servizio dei cittadini. Onore al merito! I pochi ‘dipendenti d’oro’ che fanno parte del “cerchio magico”, sono i soli che possono avere qualcosa da temere per i loro privilegi. Tutti gli altri avranno solo da guadagnare, perché saranno liberati da vessazioni e privazioni.”
“Certamente non so fare la politica clientelare, con lavori e corruzione. Questa la lascio ai politicanti e sindacalisti. Quello che intendo fare è bonificare l’amministrazione di Brolo e rilanciare il Comune di Brolo. Questo è il mio progetto che con l’aiuto della mia squadra dei miei concittadini voglio portare a termine. Ho però bisogno del vostro aiuto: Domenica 25 Maggio voi concittadini mettete la croce sul nome Ettore e potremo cominciare la nostra battaglia”, ha detto tra l’altro Ettore Salpietro, candidato sindaco di Brolo nella lista ‘Per Brolo con Ettore’.