Il Comune ha infatti deciso di intitolare ai due giudici trucidati, assieme alle rispettive scorte, dalla mafia la piazza adiacente alla Via F.lli Cervi ove è stata recentemente installata la casetta dell’acqua leggera.

Inoltre, la Giunta Comunale, su conforme indirizzo del Consiglio Comunale, ha intitolato la strada che collegherà la piazza Falcone – Borsellino e la Via F.lli Cervi al corso Matteotti a Giorgio Ambrosoli, l’avvocato italiano assassinato l’11 luglio del 1979 sotto casa.

“Noi amministratori abbiamo una grande responsabilità, quella della memoria – dichiara il sindaco Aquino – ma il modo migliore per trasmetterla è quello di impegnarsi tutti, concretamente perché prevalga una parola bellissima, la parola ‘legalità’, che vuol dire convivenza civile, rispetto delle regole, libertà, democrazia. Esempi così fulgidi di impegno civile, senso del dovere ed onestà vanno additati soprattutto alle giovani generazioni, perché ad essi improntino il loro agire quotidiano”.

Nelle prossime settimane la nuova Via Ambrosoli sarà regolarmente aperta al transito e consentirà di alleggerire notevolmente il traffico veicolare in un’area ad altissima densità commerciale.