In un gesto di profonda solidarietà e rispetto, il Provveditore agli Studi di Messina, Leon Zingales, ha invitato tutte le scuole della provincia a fermarsi per un minuto di silenzio domani, 2 aprile, alle 12:00, in memoria di Sara Campanella, tragicamente scomparsa in circostanze violente.
Questo momento di raccoglimento non è solo un omaggio alla vita di Sara, ma anche un’opportunità per riflettere sul valore della vita e sull’importanza del rispetto reciproco. La perdita di Sara ha colpito profondamente la comunità, mettendo in evidenza l’urgenza di affrontare il tema della violenza, in particolare quella contro le donne.
Zingales ha sottolineato il ruolo cruciale della scuola nell’educare al rispetto e alla parità, affermando che l’istruzione deve essere un mezzo per prevenire tali tragedie. “La nostra comunità scolastica non può rimanere indifferente di fronte a un evento così doloroso che ferisce la nostra coscienza”, ha dichiarato il Provveditore. In un contesto in cui la violenza sembra essere sempre più presente, l’appello di Zingales è chiaro: è fondamentale promuovere una cultura di rispetto e dignità.
La Bellezza, intesa come armonia, cultura e rispetto reciproco, è vista come un potente strumento di resistenza alla violenza. “Dove c’è vero amore, non può esserci sopraffazione; dove c’è cultura del rispetto, non può esserci violenza”, ha affermato, evidenziando l’importanza di creare ambienti in cui prevalgano gentilezza e comprensione.
L’invito a osservare un minuto di silenzio rappresenta un momento di riflessione collettiva, un’opportunità per studenti e personale scolastico di unirsi in un atto di memoria condivisa. Zingales ha espresso fiducia nella sensibilità e nella collaborazione di tutti per garantire il massimo coinvolgimento in questo gesto simbolico.