Naso – Roma: al Senato “Serre la fascia trasformata ragusana”, di Luca Pistone.

Il video denuncia aveva vinto il premio dei premi ed era stato premiato alla rassegna cinematografica “Nebrodi Cinema Doc Award 2024”, svoltasi dal 7 al 13 ottobre scorso al “Teatro Alfieri” di Naso.

“Il documentario ha acceso un faro sulla condizione della Sicilia” ha detto il Senatore del M5S, Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato, Capogruppo M5S in Commissione bicamerale Ecomafie durante la proiezione del documentario. “Nonostante sia un settore economico di vitale importanza, in Sicilia il mondo dell’ortofrutta è dominato da un radicato sistema di sfruttamento e illegalità. L’assenza di una politica adeguata ha generato terre di nessuno, trasformatesi inevitabilmente in ‘terre dei fuochi’, di cui è piena l’Italia, contraddistinte da un inaccettabile degrado e un frustrante oblio da parte dello Stato”.  Sul video di Pistone è intervenuto anche il Presidente della Commissione parlamentare Ecomafie Jacopo Marrone che, tra l’altro, ha detto “occorre un territorio che risponda, che segnali, che denunci”.

Naso – Roma: “Serre la fascia trasformata ragusana” del regista Luca Pistone e prodotto dalla Ong CISS (Cooperazione Internazionale Sud Sud), è approdato in Senato – sala caduti di Nassiriya – grazie all’iniziativa del senatore Pietro Lorefice, esponente del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione parlamentare Ecomafie. Pistone, di Bari e “naturalizzato “sui Nebrodi, dopo una serie di successi e premi in giro per tutta la Sicilia, è stato proiettato a Roma al Senato della Repubblica. Il salto di qualità era nell’aria dopo il clamoroso successo ottenuto alla rassegna cinematografica “Nebrodi Cinema Doc Award 2024”, svoltasi dal 7 al 13 ottobre scorso al “Teatro Alfieri” di Naso, dove aveva vinto il I° premio assoluto.

A sinistra Luca Pistone

“La video inchiesta” spiega il regista “racconta quella zona della Sicilia da cui proviene una grande parte dei prodotti ortofrutticoli presenti nei nostri supermercati. E lo fa a 360 gradi. Il mercato ortofrutticolo più grande d’Italia è stato messo in ginocchio dalla Grande Distribuzione Organizzata; braccianti agricoli, stranieri e italiani, tra violenze e diritti calpestati; un operaio sparito nel nulla dopo aver denunciato l’assenza di sicurezza in cantiere; un ghetto diffuso, dove i lavoratori vivono in baracche e caseggiati abbandonati; crescere nelle serre, tra infanzia negata e dispersione scolastica; l’assistenza sanitaria di base lasciata in mano ad un’associazione umanitaria; plastica a perdita d’occhio e fumi tossici.

Siamo nel ragusano, dove un sistema di produzione di massa – la serricoltura – ha irrimediabilmente trasformato un territorio e la sua popolazione.” Il successo della proiezione, manco a dirlo, è stato immediato e ha acceso i riflettori e il dibattito sulla delicata tematica ambientale e sociale. “Il documentario ha acceso un faro sulla condizione della Sicilia” ha detto il Senatore del M5S, Pietro Lorefice, Segretario di Presidenza del Senato, Capogruppo M5S in Commissione bicamerale Ecomafie.

Senatore del M5S, Pietro Lorefice

“Nonostante sia un settore economico di vitale importanza, in Sicilia il mondo dell’ortofrutta è dominato da un radicato sistema di sfruttamento e illegalità. L’assenza di una politica adeguata ha generato terre di nessuno, trasformatesi inevitabilmente in ‘terre dei fuochi’, di cui è piena l’Italia, contraddistinte da un inaccettabile degrado e un frustrante oblio da parte dello Stato”.

“La cosiddetta ‘fascia trasformata’ – continua il senatore – è l’emblema di un tessuto produttivo abbandonato, lasciato in balia di meccanismi di sfruttamento che arricchiscono pochi e calpestano la dignità di molti. Di queste terre, di cui è piena l’Italia, le istituzioni e la politica devono occuparsi in modo permanente, non solo a seguito di fattori esterni, come nel caso della recentissima sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che suggella l’incapacità di una certa politica di preservare il nostro Paese e tutelare la vita degli italiani”. Sul video di Pistone è intervenuto anche il Presidente della Commissione parlamentare Ecomafie Jacopo Marrone che, tra l’altro, ha detto “occorre un territorio che risponda, che segnali, che denunci”.

Deputato Jacopo Marrone

 Il regista: Luca Salvatore Pistone è nato a Milano il 26 maggio 1983. Ha conseguito una laurea triennale in Teoria Politica presso l’Università degli Studi di Pavia e una laurea specialistica in Relazioni Internazionali presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha, inoltre, conseguito un master in Fotografia presso il Centro Sperimentale di Fotografia Adams di Roma; un master in Studi Africani presso l’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente di Roma; un master di secondo livello in Comunicazione della Difesa e dei Conflitti armati presso l’Università Complutense di Madrid e un master di secondo livello in Gestione delle migrazioni e dei processi di accoglienza e inclusione presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Enzo Caputo

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