Castell’Umberto – Nuovo libro di ARMELI IAPICHINO. “I cani di Didyme – All’ombra del Faro”

Sarà presentato sabato alle 17.30 da Don Chiacchiera. Quasi una Spoon River italiana

“I cani di Didyme- All’ombra del faro” (Armenio Editore). Questo il titolo del libro di Luciano Armeli Iapichino che sarà presentato sabato alle 17.30 presso il palazzo comunale. A dialogare con lo scrittore galatese, dopo i saluti istituzionali del primo cittadino, l’avvocato Veronica Maria Armeli, sarà Padre Salvatore Chiacchiera della locale Parrocchia.

“È la prima volta – scrive sui social Armeli Iapichino – che un sacerdote dialoga con me in occasione della presentazione di un mio libro e, tra l’altro, in un anno giubilare dal tema significativo: la speranza. Ed è proprio di quest’ultima che sentiamo il bisogno, scorrendo la trama che si dipana tra una moltitudine di omicidi consumati in una Sicilia dai mille volti. Lo stesso protagonista, Martin, potrebbe essere una giovane vittima di mafia. In una vicenda, frutto della fantasia dell’autore e alimentata, come nella Spoon River Anthology, dal colloquio con una persona scomparsa, è proprio questo sospetto il pungolo che, misterioso, si profila dietro il testo.

Questo fertile, variegato racconto lungo è dominato dall’idea di una giustizia messa sotto scacco da depistaggi e pressioni che agiscono nell’ombra e fanno sì che il risarcimento giunga tardivo, inadatto a colmare l’urlo di dolore di chi è stato spazzato via, cancellato da un terrore orrendo e invisibile. Tutto è perduto per questa martoriata terrà? Bella e inquietante domanda a cui sicuramente risponderà l’autore sabato.

L’autore: di Galati Mamertino (Me), si occupa specialmente di temi legati alla criminalità organizzata. Libri: Il tiranno e l’ignoranza (2009); Le vene violate. Dialogo con l’urologo siciliano ucciso non solo dalla mafia (2011); L’uomo di Al Capone. Tony Lombardo dall’indi-genza siciliana a zar del crimine nella Chicago anni ’20 (2014); Nino Ferraù. Un intellettuale. La sua anima. La sua epoca. (2015); Semantica di un sentimento. Viaggio nelle terre dell’amore (2016); Lucido delirio. Riflessioni socio-esistenziali alla luce del pensiero divergente (2017); I viceré delle agromafie. Storia di sbirri, bovini, malarazza, antimafia e mascariamenti (2020); L’uomo delle tartarughe. Conversazioni con un sionista tra storia e memoria (2021); Un solo rogo d’anima e di carne. Nino Ferrau: lettere d’amore a Maria (1957-1959), (2022).

Da ultimo, è stato insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Enzo Caputo

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