Nuovo gruppo in Aula. Ne fanno parte Mola e l’ex assessora Ioppolo
Non è stato un Natale tranquillo per l’amministrazione guidata dal sindaco Nino Musca. Lo scorso 24 dicembre, infatti, si è riunito il consiglio comunale, convocato dal presidente Michele Orifici. Tra i punti importanti che il civico consenso doveva approvare c’era anche il bilancio consuntivo, in questo caso, quello relativo al 2023.
Ma incredibilmente per la prima volta nella storia del comune sinagrese è stato bocciato. Il gruppo “Noi per Sinagra” come spiega il capogruppo Emanuele Giglia, “è stato coerente con quanto detto e fatto fino a oggi, ha espresso voto contrario per tutte le ragioni e le criticità messe in evidenza in questi anni”.
Ma, la nota dolente della seduta consiliare, con il voto rinviato ben due volte, è stato che l’ex assessore Concetta Ioppolo (dimessa si nello scorso di luglio, ma mai ufficializzata ndc) e il consigliere Nino Mola hanno costituito il nuovo gruppo consiliare “Sinagra per tutti”. In pratica, il primo cittadino Musca ha perso di fatto la “sua” maggioranza, dato che adesso la maggioranza è composta da 5 consiglieri e la minoranza con due gruppi separati anch’essa formata da 5 consiglieri.
Sicuramente, un fatto, non certo, positivo per il paese dei nebrodi, che dopo due anni di amministrazione si vede costretta a essere di volta in volta, quasi “succube” dei consiglieri storici di minoranza, ma da adesso in poi, anche delle decisioni degli ex Ioppolo e Mola.
Lo stesso, Giglia, sottolinea che “in un momento difficile per il nostro ente restiamo sicuramente attenti e disponibili all’ascolto di tutti coloro che insieme a noi si vorranno impegnare per il bene della nostra comunità. Amministrare non è solo partecipare a eventi pubblicare le foto, ma programmare e approvare gli strumenti contabili nei tempi previsti, mettendo nelle condizioni i dipendenti di lavorare”.
Di fronte al nuovo scenario delineato dal Consiglio Comunale, concludono in coro i consiglieri di minoranza. Gaudio, Giglia e Orifici “l’unica possibilità del sindaco Musca è scendere dal suo piedistallo e ascoltare le proposte di tutto il consiglio comunale”.