Brolo – Maria Vittoria e Maria Rosa: il post nubifragio, “dal sereno ventod’estate a quello impetuoso che trascina fango sulle case, negozi, e abitanti”

Maria Vittoria Cipriano e Maria Rosa Fasolo (consiglieri di minoranza)

Il nubifragio che ha colpito Brolo e il vicino hinterland e’ stato sicuramente enorme e carico di conseguenze davvero pesanti per persone e cose.  

Le foto circolanti sul web sono drammaticamente eloquenti e ci riportano dal sereno #ventod’estate a quello impetuoso che trascina fango e detriti di ogni specie sulle case, i negozi, gli abitanti. 

Un evento senz’altro forte l’alluvione, ma non imprevedibile e di estrema eccezionalità, come si tende a far credere da parte dell’Amministrazione per declinare alcune omissioni.

Intanto la massima solidarietà a tutta la comunità di Brolo profondamente provata e a quelle vicine interessate, cui bisogna prestare la massima assistenza.

Paura, richiesta d’aiuto e stato di bisogno hanno naturalmente preso il sopravvento. Famiglie e operatori economici e commerciali lamentano disagi di ogni genere.

È  chiaro che qualcosa non ha funzionato in termini di interventi possibili di previdenza.

E’ vero che la natura è sempre più imprevedibile, che non è facile governare i fenomeni atmosferici,  ma la mano pubblica con le sue responsabilità deve porsi domande ed essere serenamente giudicata. Nessuna caccia al colpevole ma supervisione su chi può e deve fare cosa.

Ora è il momento dell’emergenza ma la previsione dei fenomeni, tra l’altro largamente annunciati e la predisposizione delle misure e degli interventi spetta all’amministrazione comunale.

La manutenzione e gestione del sistema fognario, il meccanismo di liberazione dei bocchettoni sulla Marina, richiamano precise responsabilità nei modi, nei mezzi e nei tempi. 

I finanziamenti ottenuti per le condotte idrauliche e le reti fognarie vanno spesi bene e per tempo, assicurando servizi e sicurezza. La rigenerazione e tutela del territorio è  oggi un obiettivo primario, così come costruire in zone idrogeologicamente pericolose e’ più che mai inaccettabile.

Questa grave vicenda, anche per la pianificazione territoriale e finanziaria, ricostruttiva e risarcitoria che determina, impone la massima attenzione politica del Consiglio Comunale, sia da parte della maggioranza che naturalmente della minoranza, con sentimenti comprensibili di preoccupazione sociale e solidarietà attiva per Brolo.

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