Brolo, Piraino e Ponte Naso – Notte di paura per il maltempo, con allagamenti, fiumi di fango, frane, strade interrotte e case evacuate

Naso, Gliaca di Piraino e Brolo. Sono queste le località della fascia costiera della provincia di Messina interessate da allagamenti e colate di fango‚ a causa delle abbondanti piogge che si sono riversate nella tarda serata.

Una vera e propria bomba d’acqua si è abbattuta in particolare su Brolo, dove si sono registrati importanti allagamenti in via Libertà, nella piazzetta Annunziatella e nella piazzetta Mirenda, dove una pizzeria, una agenzia funebre, un bar, un negozio di elettronica e un negozio di arredi si sono allagati (causa alcuni tombini sporchi, come si vede dalla foto… purtroppo non sono stati puliti nei giorni scorsi ndr).

A Piraino, dove sono caduti circa 70 mm di acqua in poco tempo.

Auto che sono state completamente sommerse (Brolo nelle vicinanze della stazione ferroviaria) e disagi per coloro che abitano ai piani inferiori delle abitazioni. Danni anche a Ponte Naso.

Questi i dati della pioggia alle ore 23 del Meteo Marina di Patti: 108mm a Brolo e Piraino, 90mm a Fiumara di Piraino, 86mm a Gioiosa Marea, 48mm a Montagnareale, 39mm a Patti Marina.

Il comune di Piraino ha comunicato la chiusura della SS 113 nel tratto tra Gliaca di Piraino e Gioiosa Marea a causa di una frana dovuta alla forte precipitazione.Le autorità hanno invitato la cittadinanza ad evitare il transito in strada. Smottamenti segnalati anche a Ponte Naso.

Nella nottata si sono registrati allagamenti di diverse abitazioni e alcuni collegamenti stradali risultano interrotti a causa del fango.

Il Dirigente Generale della Protezione Civile‚ Salvo Cocina‚ che ha sentito i tre sindaci (Pippo Laccoto, Salvatore Cipriano e Gaetano Nani) interessati dalla problematica‚ ha raccomandato loro di curare l’incolumità delle persone nei piani bassi e nei sottopassi e attivare mezzi per spostare il fango e per dare sfogo a mare all’acqua.

Sono state attivate diverse Organizzazioni di Volontariato della provincia di Messina con mezzi dotati di idrovore. A Piraino si è resa necessaria l’evacuazione di alcune abitazioni.

Gran lavoro delle varie protezioni civili, dei paesi interessati e di tanti volontari che si sono adoperati per aiutare le persone a lasciare le proprie abitazioni.

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