In biblioteca oggi pomeriggio a partire dalle ore 16.00, la giornata culturale, segnale tangibile dell’interesse per la cultura dell’amministrazione Armeli, è inserita nell’iniziativa del Ministero dei Beni Culturali “Il Maggio dei libri”. Se impari a conoscerla non puoi che essere più ricco dentro. “Les enfantes de la Lune”, questo il titolo delle liriche della brillante Felicia Lo Cicero.
Dopo i saluti istituzionali della sindaca Veronica Maria Armeli l’autrice dialogherà con il giornalista Enzo Caputo. Un’opera unica quella di Lo Cicero, da tratteggiare con i passi della mente e l’orgoglio del cuore” Nel luogo dell’erranza, noi dal basso spingiamo avanti tutta.
Siamo il sé miscredente di chi non è identico a sé, il grande velo caduto sulla schiera innumere dei barattati. Siamo la figliolanza diseguale, il prodotto di una maternità prolifica, l’inversione che il calcolo accorda all’innocenza. Noi siamo l’eccedenza del consumo. Siamo “I figli della luna”, il lato oscuro del verso-dove stare.
“Nell’alchimia quotidiana di sorrisi ridestati in una commozione senza nome, troverai anche il tuo. Ciascun sé è bastardo e di quella luce brillerai di gloria piena. Per natura tutti uguali!”. Ecco in poche parole la storia del mondo, i suoi malima anche la voglia del riscatto, l’orgoglio di esserci, la ribellione. Questa è l’opera e questa è l’autrice. Se impari a conoscerla non puoi che essere più ricco dentro.