ACQUEDOLCI- NELLA SALA CONSILIARE IL 21 MAGGIO “SICILIA ANTICA DU ME CORI” E “TEMPO CHE FU E TEMPO CHE SARÀ”.

L’autrice Rosalia Ricciardi sarà presentata anche da Felicia Lo Cicero, bravissima relatrice avvezza ad incantare il pubblico con le sue appassionate, eleganti e forbite esposizioni

“Sicilia antica du me cori” e ancora “Tempo che fu e tempo che sarà”. Versi, immagini, sensazioni, momenti di vita perduta e ritrovata; una lingua conservata nel tempo e al tempo restituita.

Rosalia Ricciardi

Il Gallo Italico scrigno del cuore e del tempo. Fotografie, tantissime fotografie della San Fratello di ieri, dei suoi culti, della sua storia, della sua evoluzione e memoria preziosa per le nuove generazioni, cartina tornasole di una Sicilia che si evolve ma non dimentica le radici. Insomma la Sicilia che piace.

Due libri una sola autrice Rosalia Ricciardi. Saranno presentati entrambi nell’aula consiliare di Acquedolci, alle 17 del 21 maggio prossimo, dal giornalista Enzo Caputo e da Felicia Lo Cicero, bravissima relatrice avvezza ad incantare il pubblico con le sue appassionate eleganti e forbite esposizioni, subito dopo i saluti istituzionali del Sindaco Alvaro Riolo e dell’Assessore alla Cultura Enrico Caiola. La Ricciardi, appassionata ricercatrice storica specie sulla Seconda guerra mondiale, ha all’attivo numerose pubblicazioni.

È suo l’interessante testo “Operazione Husky: La storia dello sbarco alleato in Sicilia nel 1943 “ che descrive con dovizia di particolari lo sbarco alleato in Sicilia aggiungendo tasselli inediti di grande importanza storica. Sempre sue sono il “canto dei Giorni “- scritto con Mary Manasseri e Silvia Almasio, “S’picchiau d’u tamp.(‘U) , “L’origine del banditismo post unitario in Sicilia” un saggio sul brigantaggio e “Canzoni sotto la luna”. Rosalia Ricciardi, laurea in Scienze Politiche, nasce in Germania da genitori sanfratellani ivi emigrati nel 1973. Fino ai 34 anni vive a San Fratello (ME) lavorando nel campo del sociale. Vince premi in vari concorsi letterari, pubblica raccolte di poesia in italiano e nella lingua gallo-italica di San Fratello, un romanzo, un saggio sullo sbarco alleato in Sicilia nel 1943 e uno sul banditismo post unitario. Attualmente vive e lavora a Milano.

Enzo Caputo

}