Castell’Umberto – Presentata “La mia vita in Ferrari” di Marzia Latino

L’autrice: Mi sono impegnata “a muso duro”. “Disabilità, inabile io abile” Torna ad agosto la giornata della disabilità.

La giornata della disabilità sarà ripetuta anche quest’anno. Lo ha detto il sindaco Veronica Maria Armeli alla presentazione, nei giorni scorsi, del libro “La mia vita in Ferrari” della scrittrice Marzia Latino presentato nei giorni scorsi al Bar Elitè.

La manifestazione sarà proposta ad agosto e si chiamerà- ha anticipato il primo cittadino -“Disabilità, inabile io abile”. Infatti si possono avere abilità diverse come quella alla scrittura di cui oggi l’autrice è la dimostrazione. Ed infatti lo è. A “muso duro” come cantava Pierangelo Bertoli e come l’autrice ha orgogliosamente confermato.

Mi sono impegnata “a muso duro”, dice; all’inizio c’erano tanti pregiudizi ma mio marito mi ha aiutato a superarli. E’ un treno, fosse per lui faremo una presentazione al giorno; io sono più cauta. Niente è facile ma credo che, ad oggi, mi sono presa tante rivincite sulle mille difficoltà incontrate e avute specie dalle istituzioni.”

La mia è un’opera di denuncia per demolire tutto ciò che si frappone tra una condizione particolare qual è la nostra e la cosiddetta normalità a partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche.

A presentare di fronte ad un’appassiono pubblico sono stati Sonny Foschino e l’editore Antonio Parlato. Il grande motore? Naturalmente il marito Gaetano Rifici.

Enzo Caputo

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