Dopo 30 anni sono stati costituiti gli organi della consulta giovanile istituita il 14 dicembre 1992. È composta da Luna Zirilli, presidente e Salvatore Calà Lesina che è il suo vicepresidente, mentre Antonino Zirilli, Alice, Silvia, Federico e Alessio Spartà e Daniele Ingrassia fanno parte del direttivo.
“Ringraziamo chi ha deciso di mettersi in gioco per offrire un contributo al governo del paese. È un giorno importante per i giovani santadomenicensi, dichiara il sindaco Nunzio Spartà, tramite questi giovani daremo voce al nostro, loro potranno proporre idee, dare pareri e consigli sulle attività legate alla comunità e alla politica giovanile. Auguro al presidente e all’assemblea di avere sempre lo stesso entusiasmo e di essere un vulcano di idee per far crescere il nostro amato borgo e per fermare la fuga di giovani che attanaglia la nostra comunità da circa un decennio”.
Credo che la consulta giovanile sia un organo fondamentale per lo sviluppo del paese – spiega al nostro giornale la neo presidente Zirilli, perché il futuro della nostra piccola comunità sono i giovani. La partecipazione attiva è sinonimo di cittadinanza, e quindi rivolgo già da adesso il mio invito ai giovani a collaborare tutti insieme. Sono certa che il gruppo della consulta giovanile lavorerà bene, perché è unito dall’obiettivo comune di investire il proprio tempo in attività culturali e ricreative, nell’ambito scolastico, sociale e non solo, lavorando in sinergia con le altre istituzioni quali ad esempio la chiesa e la scuola – conclude – rappresentando i giovani e le loro richieste dinanzi al Consiglio comunale”.